Il sindaco Leoluca Orlando questa mattina ha accolto a Palermo il re e la regina d’Olanda, Guglielmo Alessandro e Maxima, in questi giorni in visita di Stato in Italia. Il primo cittadino ha incontrato i reali ai Quattro Canti e insieme si sono recati a piedi alla Fontana Pretoria, per poi proseguire con la visita di Palazzo delle Aquile, dove hanno firmato il registro d'onore della Città di Palermo.
Nel corso della visita il sindaco ha donato ai reali una cartografia della Sicilia e due monili raffiguranti il rosone centrale della Cattedrale di Palermo e il volto di Federico II.
Successivamente il re e la regina si sono recati presso il coworking Moltivolti, nel cuore del quartiere Ballarò, dove hanno trovato ad accoglierli l'assessore alla Cittadinanza sociale, Agnese Ciulla che ha illustrato il lavoro svolto da Moltivolti come simbolo della cultura e della pratica dell'accoglienza e dello sviluppo socio-culturale della comunità.
La visita ufficiale dei reali si è conclusa con una breve colazione di rappresentanza, offerta dall'Ambasciata dei Paesi Bassi in Italia, presso la sede del Comune di Villa Niscemi.
"La presenza in città dei reali dei Paesi Bassi e la contemporanea presenza di autorità politiche di governo e della magistratura del paese che condivide con l'Italia una forte sintonia politica internazionale - ha dichiarato il sindaco - rappresentano un importante riconoscimento alla città di Palermo che, in toto, è oggi assurta a modello su scala europea e mondiale non solo per la sua pratica e cultura dell'accoglienza, ma anche per la lotta alla criminalità organizzata legata alla tratta di esseri umani. La visita di queste ore di re Willem Alexander di Orange-Nassau e della regina Maxima Zorreguieta Cerruti, l'attenzione rivolta al percorso di rinascita della città e alle sue realtà sociali più vive, l'interesse per la pratica dell'accoglienza e della solidarietà, il riconoscimento del lavoro svolto dagli organi giudiziari per il contrasto della tratta: sono tutti elementi di orgoglio per il sindaco della città, per quello che è apparso come un modello di comunità che affronta un tema con una importante visione del futuro. Una visione basata sui valori imprescindibili della solidarietà, del dialogo, dell'accoglienza e della legalità".
Comune di Palermo
Nel corso della visita il sindaco ha donato ai reali una cartografia della Sicilia e due monili raffiguranti il rosone centrale della Cattedrale di Palermo e il volto di Federico II.
Successivamente il re e la regina si sono recati presso il coworking Moltivolti, nel cuore del quartiere Ballarò, dove hanno trovato ad accoglierli l'assessore alla Cittadinanza sociale, Agnese Ciulla che ha illustrato il lavoro svolto da Moltivolti come simbolo della cultura e della pratica dell'accoglienza e dello sviluppo socio-culturale della comunità.
La visita ufficiale dei reali si è conclusa con una breve colazione di rappresentanza, offerta dall'Ambasciata dei Paesi Bassi in Italia, presso la sede del Comune di Villa Niscemi.
"La presenza in città dei reali dei Paesi Bassi e la contemporanea presenza di autorità politiche di governo e della magistratura del paese che condivide con l'Italia una forte sintonia politica internazionale - ha dichiarato il sindaco - rappresentano un importante riconoscimento alla città di Palermo che, in toto, è oggi assurta a modello su scala europea e mondiale non solo per la sua pratica e cultura dell'accoglienza, ma anche per la lotta alla criminalità organizzata legata alla tratta di esseri umani. La visita di queste ore di re Willem Alexander di Orange-Nassau e della regina Maxima Zorreguieta Cerruti, l'attenzione rivolta al percorso di rinascita della città e alle sue realtà sociali più vive, l'interesse per la pratica dell'accoglienza e della solidarietà, il riconoscimento del lavoro svolto dagli organi giudiziari per il contrasto della tratta: sono tutti elementi di orgoglio per il sindaco della città, per quello che è apparso come un modello di comunità che affronta un tema con una importante visione del futuro. Una visione basata sui valori imprescindibili della solidarietà, del dialogo, dell'accoglienza e della legalità".
Comune di Palermo
Nessun commento:
Posta un commento