Sinistra Comune aderisce allo sciopero indetto dalle organizzazioni sindacali di base per venerdì 10 novembre, contro gli effetti della “buona scuola” voluta da Renzi. Insieme al mondo della scuola domani diremo NO al sistema della scuola azienda che mortifica il ruolo degli organi collegiali per esaltare il potere discrezionale del dirigente scolastico; NO alle logiche competitive tra insegnanti che ha già distrutto il senso di comunità fondamentale per la crescita umana degli studenti; NO alla “invalsizzazione” dei saperi; NO all’alternanza scuola-lavoro che sottrae tempo alle ore di studio per avviare alunni/e verso un modello fondato sulla precarizzazione e sullo sfruttamento della forza-lavoro. Occorre invece rimettere al centro la crescita umana e culturale degli studenti riportando la scuola ad essere una fucina per lo sviluppo di saperi critici e per la formazione di cittadini e cittadine consapevoli. Potenziamo gli organici del personale ATA e dei docenti attraverso l’immissione in ruolo sui posti vacanti e valorizziamo il lavoro del personale scolastico con aumenti salariali dignitosi.
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