Il linguaggio degli odori

di Giuseppe La Manna

L'aroma del caffè che ci sveglia al mattino viaggia dal naso al cervello come tutti gli odori sotto forma di segnali nervosi. 

I ricercatori hanno scoperto che parecchie esalazioni, da noi avvertite a livello inconscio, possono determinare cambiamenti nel nostro organismo. Certi odori possono scatenare in noi ricordi, sensazioni o emozioni bellissime, come anche fortissimi malesseri ed inquietudini. Certi odori possono agire sugli ormoni condizionando determinati comportamenti?

Negli animali si. Nell’uomo pare che il condizionamento non sia determinante, ma è chiaro che gli odori predispongano a determinate attività e hanno una certa influenza , anche se ce ne rendiamo conto solo superficialmente. Per esempio l’odore di una pietanza di nostro gradimento ci fa venire l’acquolina in bocca, mentre l’odore dell’incenso ci predispone ad uno stato interiore più spirituale, ecc. Ogni essere vivente emette un suo odore particolare e individuale, molto avvertito dagli animali che sono più sensibili agli odori e ne riconoscono i messaggi. Il diverso assortimento dei circa 400 possibili recettori olfattivi di ogni persona fa sì che ciascuno di noi abbia una sensibilità agli odori leggermente differente. 

L’uomo moderno usa inondarsi di odori chimici, profumi di tutti i tipi, con essenze agrumate, speziate, al cuoio, ecc. eliminando parzialmente il proprio odore personale. Probabilmente ogni stato d’animo è accompagnato dall’emanazione di un odore caratteristico, che sarebbe utile imparare a individuare, come fanno istintivamente gli animali. I cani sono dei veri esperti in questo. Noi non siamo bravi quanto i cani a distinguere urine e sudore, ma percepiamo meglio il profumo delle banane e distinguiamo in modo eccellente fra gli aromi dei vini.

Una persona malata emana un odore diverso di una persona sana e da cio’ i medici orientali ne ricavano diagnosi precise. Anche i dottori occidentali di una volta basavano le loro diagnosi sugli odori. Analizzavano le feci, le urine e attraverso l’interpretazione dei vari odori stabilivano delle cure. I medici dovrebbero essere più preoccupati quando un paziente inizia a perdere, come parte del processo di invecchiamento, la capacità di individuare odori, e non limitarsi a ricorrere al vecchio pregiudizio che il nostro olfatto sia scadente, quasi fosse un senso evolutivamente in estinzione. Da alcune ricerche si è visto che perdere il senso dell'olfatto può essere l'inizio di problemi di memoria e malattie come Alzheimer e Parkinson.

Sarebbe interessante indagare sulla funzione degli odori gradevoli e sgradevoli. 

Credo che gli antichi conoscessero meglio di noi l’arte degli odori.

La magia e l’astrologia hanno preso sempre in considerazione gli odori. Gli odori sono legati a particolari pianeti, spiriti, ecc. Praticamente gli odori, insieme a rituali vari, consentono di creare quell’armonia di forze che agiscono in una determinata direzione per il bene o per il male

Avvertire in sogno degli odori assume significati differenti che portano alla luce il nostro benessere o malessere. Sentire un buon profumo, emanato da altre persone è segno di avvenimenti piacevoli e di nuove amicizie. Nel gioco del lotto l’odore è associato al numero 35, possiamo provare a giocarlo, potrebbe portarci fortuna!