di Giancarlo Drago
Da oggi novità per chi acquista una nuova automobile.Entra infatti in vigore l’ ecobonus, che premia chi acquista auto elettriche e ibride ma anche l'ecotassa che prevede un tributo da 1.100 a 2.500 euro in base alle emissioni di CO2 della vettura.
L'Agenzia delle Entrate ha reso note le prime indicazioni relative all'imposta sui veicoli inquinanti e sulle detrazioni fiscali per l'installazione dei punti di ricarica e la rottamazione di mezzi ad alte emissioni di CO2.
L'ecotassa interessa soltanto le auto acquistate e immatricolate da oggi, primo marzo, fino al 31 dicembre 2021. L’ importo è parametrato su 4 scaglioni di emissioni di CO2 e va versata tramite F24. Ne sono esenti i veicoli per uso speciale come ambulanze, camper, veicoli blindati o con accesso per sedia a rotelle.
E’ già attiva la piattaforma on line per chiedere gli incentivi : ecobonus.mise.gov.it.
Non è stato ancora diramato invece il decreto per l'attuazione dell'ecobonus su auto e moto non inquinanti e sulle colonnine di ricarica elettrica. L'ecobonus va da 1.500 euro a 6.000 euro per l'acquisto anche in leasing e l'immatricolazione di un veicolo con emissioni inquinanti di CO2 inferiori a 70 g/km e prezzo del listino ufficiale della casa produttrice inferiore a 50.000 euro (Iva esclusa). L'importo del contributo varia a seconda della presenza o meno della contestuale consegna per la rottamazione di un veicolo della stessa categoria omologato alle classi Euro 1, Euro 2, Euro 3 o Euro 4. Il venditore riconoscerà il contributo sotto forma di sconto sul prezzo di acquisto.
Gli incentivi riguardano anche motorini, motociclette e pulmini di piccole dimensioni.
E’ già attiva la piattaforma on line per chiedere gli incentivi : ecobonus.mise.gov.it.
Non è stato ancora diramato invece il decreto per l'attuazione dell'ecobonus su auto e moto non inquinanti e sulle colonnine di ricarica elettrica. L'ecobonus va da 1.500 euro a 6.000 euro per l'acquisto anche in leasing e l'immatricolazione di un veicolo con emissioni inquinanti di CO2 inferiori a 70 g/km e prezzo del listino ufficiale della casa produttrice inferiore a 50.000 euro (Iva esclusa). L'importo del contributo varia a seconda della presenza o meno della contestuale consegna per la rottamazione di un veicolo della stessa categoria omologato alle classi Euro 1, Euro 2, Euro 3 o Euro 4. Il venditore riconoscerà il contributo sotto forma di sconto sul prezzo di acquisto.
Gli incentivi riguardano anche motorini, motociclette e pulmini di piccole dimensioni.
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