Comune di Palermo: Conferenza di servizio alla Regione su gestione "post mortem" delle vasche esauste di Bellolampo

Giusto Catania: ". Il Comune ha preventivamente informato della propria assenza la struttura regionale. Tra gli invitati parlamentari e consiglieri comunali M5S che non avevano alcun ruolo per partecipare ad un tavolo tecnico". "Il Comune di Palermo non ha preso oggi parte ad una “Conferenza di servizio" convocata alla Regione sulla gestione “post-mortem” delle vasche esauste della discarica di Bellolampo. Il Comune ha preventivamente informato della propria assenza la struttura regionale, motivandola con il fatto che fra gli invitati figuravano parlamentari e consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle che non avevano alcun ruolo per partecipare ad un tavolo tecnico". Lo dichiara l'Assessore all’Ambiente, Giusto Catania spiegando il motivo della mancata partecipazione di oggi all'incontro organizzato dal Dipartimento regionale per i rifiuti. "Il Comune di Palermo ha tutto l'interesse – prosegue Catania - a che si individui una soluzione tecnica adeguata per la gestione delle vasche; tanto ne ha interesse che la RAP, pur non avendo alcun obbligo, si cura dello smaltimento del percolato di quelle vasche al fine di evitare un disastro ambientale che sarebbe responsabilità di altri. Ma appunto – continua Catania - occorre distinguere il piano politico, rispetto al quale si può dialogare e confrontarsi con chiunque, da quello meramente tecnico che compete ad Amministrazioni e strutture con compiti e responsabilità ben chiari". "Appare quindi del tutto fuorviante e strumentale – conclude l’Assessore - sicuramente non utile a risolvere la situazione, il confuso tentativo dei 5 Stelle di attribuire qualsiasi responsabilità all'attuale amministrazione sparando cifre del tutto campate in aria e senza sottolineare che questa vicenda ha radici lontanissime nel tempo, coinvolgendo la vecchia gestione AMIA la vecchia amministrazione comunale e regionale".

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