Violenza e maltrattamenti all'interno delle mura domestiche e molto spesso davanti a figli anche molto piccoli, incapaci di reagire. E' questo il contesto dal quale i poliziotti hanno tirato fuori due donne palermitane, dei quartieri Libertà e San Lorenzo.Entrambe avrebbero manifestato ai rispettivi mariti la volontà di porre fine al matrimonio ricevendo in cambio atteggiamenti segnati dalla violenza e dalla sopraffazione.
Gli agenti sono riusciti a spingere le donne a effettuare la denuncia, ponendo fine al clima di sottomissione e di maltrattamenti.I due uomini sono stati tratti in arresto per il reato di atti persecutori e le donne condotte in strutture protette.
"La Polizia di Stato è costantemente impegnata sul fronte della prevenzione e del contrasto al fenomeno della violenza contro le donne- sottolineano dalla Questura- in tutte le sue drammatiche espressioni. Su questo fronte, in particolare, è già attiva da qualche anno sul territorio, tra le tante iniziative promosse, la campagna “Questo non è amore…il Camper della Polizia di Stato contro la violenza di genere”.
"Numerose le piazze e le scuole cittadine - continua la Questura- che hanno già ospitato la nota postazione mobile della Polizia di Stato con al suo interno un’equipe di operatori specializzati, pronti ad ascoltare per fornire semplici consigli o anche per raccogliere eventuali segnalazioni e denunce da parte di chi fosse stato vittima o testimone di episodi di violenza."
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