di Adriana Barbera
Il calcio in seria crisi, si tratta non solo delle grandi squadre rinomate di serie A , ma soprattutto di tutte quelle squadre di serie D, la classe dilettantistica del calcio potrebbe subire gravi perdite economiche e a causa di ciò non è possibile prevedere la sorte di molte di loro. Il COVID-19 dunque è una minaccia non solo per la salute di ognuno di noi, o per le attività economiche, ma lo è anche per tutto il settore calcio.
COVID-19 sta causando non pochi feriti in questa guerra invisibile, a causa della sospensione dei campionati calcistici e dello stop di ogni singola partita non si sa ancora se tutte le squadre riusciranno a tenere testa a questa forte crisi. A seguito dei nuovi decreti emanati come ogni altra squadra, il Palermo calcio si è dovuto fermare e il peggior timore di tutti i tifosi è quello di non riuscire a ripartire. Con il DPCM del 10 aprile 2020 relativo all’epidemia da covid-19 è stata confermata la sospensione degli allenamenti fino al 3 maggio; notizia che ha fatto fremere tutti i tifosi, che non aspettavano altro che vedere tornare il prima possibile il Palermo ai sui momenti più gloriosi. Tutti i tifosi rosanero hanno espresso le loro perplessità e la paura più grande, è non riuscire a concludere il campionato per rivedere presto la squadra in serie C. Non è passato molto tempo da quando il Palermo è stato costretto al fallimento causato da irregolarità dalla gestione Zamparini , il cuore rosanero in tale circostanza era stato dilaniato, i palermitani ricordano con gran dolore quel periodo , una scossa inaccettabile per la città che aveva quasi perso la sua squadra; il Palermo e i palermitani hanno saputo dimostrare con forza e tenacia che il cuore rosanero batte al di sopra di ogni cosa, l’aquila del Palermo ha mostrato gli artigli ed è subito rinata più forte che mai, ma a distanza di pochissimo tempo si è presentata una nuova sfida e se pur ferito il cuore rosanero dei tifosi non smette di battere e di credere nella squadra del cuore, il Palermo non si arrende, i palermitani non si arrendono.
Il Palermo non merita di non farcela, ha dato dimostrazione della sua grinta e della sua buona volontà per tanto la squadra, la citta e i suoi tifosi meritano di crescere e non di essere fermati da un’improvvisa crisi. E’ oggi è la prima squadra in classifica del girone I di serie D e discosta dalla seconda squadra di soli 7 punti; ogni tifoso che attendeva con ansia la successiva partita teme che non si riuscirà a terminare il campionato. Ma il Palermo calcio, ha le carte in regola per ricominciare più forti di prima, certo lo stop agli allenamenti crea disaggio e difficoltà, ma dalle molte dichiarazioni rilasciate fino ad oggi i giocatori si annunciano , pronti a ripartire più forti che mai, non si arrendono e questo crea nei tifosi un gran senso di sollievo e fiducia nei confronti di una squadra che ha il cuore che batte rosanero. Dario Mirri il presidente del Palermo calcio, considerato il salvatore della squadra, non solo per avergli ridato vita, ma per il suo grande spirito di squadra e il suo amore nei confronti della stessa, in questo periodo di grande confusione e incertezza, non ha voluto commentare, non ha voluto dare spazio a false previsioni sul futuro della squadra e del calcio in generale , se non per ricordare i cento anni di RENZO BARBERA dal quale ha ricevuto in eredità la passione per la sua squadra.
Nessun commento:
Posta un commento