L’Italia fà fronte alla pandemia. “Quarantena in cucina” 

di Valentina Barbera
Le tavole delle famiglie non rimangono vuote neanche in questi giorni. Il 31 gennaio l’Italia è caduta in un “buco nero”, epidemia Covid-19, sviluppata in primis nella città di Codogno dove ci sono stati tantissimi casi,ma la voglia di continuare ad andare avanti non ha fermato i cittadini che si sono premurati a rispettare le regole dando un aiuto per contrastare l’epidemia,viene mostrata la loro forza anche nella canzone “Siamo sempre qui codogno” realizzata da un gruppo musicale codognese “La contrada dell’Oca” un idea partita dal sindaco Francesco Passerini per invogliare i cittadini a non arrendersi e continuare a mostrare coraggio; purtroppo non si ferma qui l’epidemia che continua a colpire e devastare intere città.
L’11 marzo l’ OMS- Organizzazione Mondiale della Sanità dichiara il Coronavirus come pandemia, in quanto il numero dei contagiati è triplicato,sembra essere diventata una storia senza fine, ma l’Italia non si arrende e continua a mostrare forza e coraggio. I medici, i sanitari,i volontari, la protezione civile, le forza dell’ordine e tanti altri membri hanno messo e continuano a mettere a rischio la loro vita per cercare di aiutare i più bisognosi e salvare le vite di coloro che si trovano in difficoltà; e tutti i cittadini Italiani e non,che mantengono la calma in un momento difficile per non creare altro disordine. L’intera Italia mostra l’unione e la forza di un popolo combattivo che proverà ad uscirne a testa alta,ogni città canta la canzone che più la rappresenta, come la canzone “Azzurro” urlata dai balconi per ricordare i bei pomeriggi , o ancor più significativo l’Inno Nazionale d’Italia, un Inno patriottico che ha sempre dato forza. Le città sembrano essere diventate il centro del pericolo a causa del Covid-19, gente munita di mascherina e guanti, gente che mantiene la distanza dovuta di un metro,gente che resta a casa, supermercati con entrata suddivisa a scaglioni per limitare l’assembramento, tutti si muovono nella direzione giusta per avere l’Italia forte e determinata, ma queste grandi strade con poche macchine che sfrecciano ad alta velocità, data la poca affluenza di traffico diventano una minaccia per chi vuole attraversare per gettare la spazzatura, per chi decide di andare a fare la spesa o portare tranquillamente il cane nei pressi della propria abitazione per fare i bisogni. Il Premier Giuseppe Conte annuncia l’apertura per il 4 maggio,per alcuni negozi commerciali e i settori manifatturiero; ma attenzione a non essere sprovveduti dopo tanti sacrifici e continuare ad evitare contatti ravvicinati. In questi mesi di totale chiusura nelle cucine delle famiglie non sono mancate le tante ricette tradizionali e non, molti hanno riscoperto le proprie arti culinarie grazie ai siti internet,ai libri di cucina e ai programmi televisivi che continuano a intrattenere i cittadini; tantissime ricette innovative veloci ed economiche che soddisfano le esigenze delle famiglie, dalle paste fatte in forno (pane,pasta e pizza)ai piccoli dolcetti che deliziano il palato e alleggeriscono le giornate, creando un’armonia serena nelle abitazioni e ritrovando vecchi valori dell’unione familiare. In prossimità del 25 aprile un importante giornata commemorativa in onore dell’anniversario della liberazione d’Italia 2020 , dato questo momento di crisi e paura per lo stato Italiano, non potendo festeggiare con grandi cortei nazionali è stato proposto di ricordare le vecchie memorie esponendo all’esterno dei propri balconi la bandiera Italiana per la rinascita della nostra Repubblica. 

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