Pusher avverte la madre del controllo della polizia, arrestato a Ballarò


Incastrato dal borsello e da un messaggio inviato alla madre e così i Falchi della Squadra Mobile durante un controllo in un negozio in via Verga, nel quartiere di Ballarò hanno arrestato un giovane e denunciata a piede libero è indagata il genitore. Il trentasettenne è stato arrestato, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, M.M., 37enne pregiudicato palermitano della Zisa.
Durante il controllo il ragazzo avrebbe fatto cadere il borsello e gli agenti vi hanno trovato 6 bustine di cellophane trasparente contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana. L’uomo, è stato sottoposto a perquisizione personale: addosso sono state rinvenute, all’interno di un borsello, 4 dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, un barattolino in plastica contenete, anch’esso, una esigua quantità di marijuana e denaro contante  pari a 483,00 euro in banconote di vario taglio. Il giovane confidando di non essere osservato, avrebbe inviato un messaggio alla madre con scritto " Nascondi Polizia".L’utente, ricevuto il messaggio rispondeva “che c’è M.” . E allora gli agenti hanno rinviato un messaggio dallo stesso smartphone per far rientrare l'allarme.Tale espediente sortiva l’effetto sperato, infatti, la perquisizione domiciliare effettuata pochi minuti più tardi con un altro equipaggio dei “falchi”, ed in presenza della madre del fermato, dava esito positivo, in quanto permetteva di scoprire altra marijuana.All’interno dell’abitazione, nella camera del ragazzo gli agenti hanno trovato un sacchetto in plastica trasparente contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana non ancora suddivisa in dosi, e materiale per il suo confezionamento; inoltre, in un cassetto del comò venivano rinvenuti due barattoli in plastica contenenti, rispettivamente: n.45 e n.16 dosi di infiorescenze di marijuana. Droga, materiale per il confezionamento e denaro, ritenuto provento dell’attività illecita, sono stati posti sotto sequestro.


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