L’Arte del Pittore Pensovecchio per sconfiggere l’attuale pandemia

di Franco Verruso

Il pittore palermitano Ignazio Pensovecchio, ex infermiere professionale presso il Civico di Palermo e oggi in pensione, ma da sempre pittore per hobby e promotore di una nuova corrente espressiva, il “Profondismo Pittorico”, che spiegherà come “Espressione subliminale dell’inconscio artistico per il rinnovamento e la crescita dell’uomo”. L’inconscio dell’individuo è quella parte della mente che governa la comunicazione non verbale ma subliminale. I messaggi che agiscono a livello subliminale non hanno quindi parole come veicolo, ma immagini, perché a livello inconscio non c’è “attività linguistica” e la circolazione delle informazioni avviene per “pressione emotiva o figurativa.” Dotato di una fertile creatività, Pensovecchio,
anche quest’anno ha realizzato un coloratissimo dipinto dal titolo “Sublime e Terreno – Gusto e Sapore”, preceduto da “Ecce Homo” e “Andiamo”, realizzati subito dopo aver superato brillantemente una grave malattia nel 2019.

Quindi, ispirandosi al Coronavirus, in questi lunghi periodi di costretto isolamento, ha eseguito diverse opere dedicate, appunto, al Covid-19. Pensovecchio, che sa cogliere il senso del colore nelle sue opere di cicli unici e rari, è stato definito un pittore vero e sensibile che riesce a trasmettere amore e dignità umana quando i colori dell’arte si fondono con i colori della vita. Il nostro artista è il cuore vero di Palermo e della nostra Sicilia, autentica e vera isola di pace e di accoglienza e dignità umana.

Nessun commento:

Posta un commento