Corleone, la finanza scopre e denuncia una persona che intascava il reddito di cittadinanza di un morto

I finanzieri hanno scoperto una persona che percepiva, senza averne titolo, il reddito di cittadinanza di una persona deceduta nel 2020.In un primo momento l’attenzione degli investigatori si era concentrata sull’originario percettore del beneficio, che  non avrebbe avuto diritto alla prestazione poiché, all’atto della presentazione dell’istanza, era sottoposto a misura cautelare personale. Poi le successive i dadini hanno scoperto il meccanismo dopo la sua morte .

L’uso delle banche dati del Corpo, ha permesso ai finanzieri della Tenenza di Corleone di rilevare che nel mese di gennaio 2021, successivamente al decesso del beneficiario una persona  denunciata, avrebbe presentato, per conto del defunto, una nuova dichiarazione sostitutiva.Questa, mirata a garantire il proseguimento dell’erogazione del beneficio, fino a scadenza prevista a giugno 2021.
I finanzieri hanno quindi proceduto a segnalare la persona alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese per il reato di truffa aggravata, per aver indebitamente percepito, successivamente alla morte dell’originale beneficiario, redditi per complessivi €. 4.000,00.


Nessun commento:

Posta un commento