Uno sportello di mutuo soccorso dove imprenditori e privati possono raccontare i loro problemi riuscendo così a trovare un supporto e non cadere vittima degli strozzini: è il progetto di Valeria Grasso e Giuseppe Vulcano candidati per il consiglio comunale nella lista Lavoriamo per Palermo. Vulcano tributarista, esperto in esecuzioni immobiliari, ha spiegato: “Un imprenditore con una semplice segnalazione di ritardo nei pagamenti si vede negato qualsiasi prestito da parte delle banche o incontrano anche difficoltà nell’ottenere i bonus previsti dallo Stato e per evitare il fallimento si rivolgono alla malavita. Proporremo al Comune anche di affittare e assegnare i beni confiscati alla mafia”. E Valeria Grasso, l’imprenditrice che ha denunciato la mafia, sottolinea: “Bisogna azzerare la burocrazia un’azienda in difficoltà ha bisogno di essere aiutata subito”. Questa mattina a supportare l’idea di Grasso e Vulcano anche l’imprenditore che ha denunciato il pizzo e che da dieci anni aspetta un aiuto concreto da parte dello stato, Domenico D’Agati: “Oggi la società ha un compito importante deve tornare di moda la gratitudine, sono stati i miei dipendenti a farmi fallire non essendo stati capaci di sostenermi in un momento di difficoltà. Non è solo la mafia ad aggredire ma anche la gente onesta che ti volta le spalle”.
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