Nicolò Mannino in visita alla tomba dell'ambasciatore Attanasio insieme al papà. "Una sosta che richiama un impegno culturale nel raccontare la storia di un servitore di questo Paese"

Le farfalle che come ha avuto modo di raccontare a Monreale in occasione dell'inaugurazione della "Panchina per la pace" Salvatore Attanasio, padre dell'ambasciatore ucciso nella Repubblica democratica del Congo, Luca amava tanto e l'immancabile Tricolore segno della fedeltà al suo Paesee che serviva avvolgono la tomba di questo giovane che ha servito sino all'ultimo l'Italia e che amava la vita. Un dolore che si rinnova sempre in tutti coloro che hanno conosciuto la storia di questo ragazzo, che hanno un'amicizia e un affetto sincero con papà Salvatore( che chiede sempre la verità) come lo è il legame tra lui e il professore Nicolò Mannino, Presidente del Parlamento della Legalità che ha voluto rendere omaggio dinanzi la lapide dell'ambasciatore italiano. Una sosta che richiama un impegno culturale che da più di un anno vede il Parlamento della legalità internazionale e la famiglia dell'Ambasciatore italiano ucciso nel pieno della sua missione, unire forze ideali ed intenti per ridare voce e sorriso al giovane ambasciatore che il ventidue febbraio segna un secondo anniversario di una prematura dipartita." Ho provato grande emozione e profonda commozione - dice Nicolò Mannino - sostare in preghiera davanti la tomba di Luca avendo accanto papà Salvatore. Ho preso un impegno forte e duraturo - conclude Nicolo' Mannino - cioè presentare ai giovani di qualunque indirizzo scolastico e ceto sociale la determinazione la solarità e l' umiltà di Luca Attanasio ".