Morto in carcere a Milano il vecchio capomafia dell'Arenella Vincenzo Galatolo era da tempo malato di tumore

A 79 anni è morto nel carcere Opera di Milano il boss palermitano Vincenzo Galatolo. Si trovava al 416 bis da molti anni, il capomafia dell'Arenella era malato terminale per un tumore ai polmoni e al cervello. Il suo avvocato aveva presentato istanza di scarcerazione, viste le sue gravi condizioni di salute, ma era stata rigettata.
Vincenzo Galatolo, padre del pentito Vito e di Giovanna, anche lei collaboratrice di giustizia, è stato ritenuto responsabile dell'uccisione di Barbara Rizzo e dei gemelli di 6 anni Salvatore e Giuseppe Asta, che la donna stava accompagnando a scuola, il 2 aprile del 1985.
A giugno era diventata definitiva la sua condanna a 30 anni per la strage di Pizzolungo L'obiettivo era il giudice Carlo Palermo. Il boss era stato condannato all’ergastolo per l’omicidio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, e poi a 30 anni insieme a Antonio Madonia per l'omicidio di Lia Pipitone. La salma di Galatolo sarà trasferita a Palermo per il funerale: si attendono disposizioni da parte della questura che quasi certamente impedirà la cerimonia pubblica.

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