Un periodo oscuro: lo shoah

di Valentina Barbera

Il 27 gennaio di ogni anno si ricorda la shoah, la giornata del ricordo in memoria delle vittime di uno dei più grandi genocidi della storia. Nel 1945 le truppe Sovietiche trovarono il campo di concentramento di Auschwitz liberando gli unici prigionieri che erano sopravvissuti allo sterminio di massa. Ricordiamo che questa data è stata deliberata il 1° novembre del 2005 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite , infatti ogni anno, il 27 gennaio, tutti gli Stati membri dell’ONU hanno il dovere di ricordare alle generazioni future “le lezioni dell’Olocausto”.
Il termine Olocausto è scelto per l’immediato richiamo all’incenerimento dei corpi nei forni crematori e porta ad un’idea di sacrificio, proprio per questo molti sostengono che il temine più adeguato e meno offensivo per le vittime possa essere “Shoah” termine che indica una catastrofe.
Ogni anno, la giornata della memoria viene commemorata anche dai mezzi di comunicazione come la stampa, i social media e i film programmati in televisione come: “Il bambino con il pigiama a righe” un film creato nel 2008 da Mark Herman, uno dei film più popolari che onora la memoria di tutte le vittime raccontando la loro storia.
A Roma esiste una fondazione “Museo dell shoah e Sapienza Università di Roma” che in occasione delle celebrazioni per il Giorno della Memoria 2024, hanno organizzato nell’Aula magna del Rettorato un incontro tra gli studenti delle scuole e Sami Modiano, sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
Possiamo anche fare riferimento ad una vastità di libri che ricordano le storie degli ebrei come “L’inferno nazista”dove si tratta molto dei campi della morte, oppure le vittime più piccole come i bambini e le bambine vengno ricordate nel libro “Noi, bambine ad Auschwitz” dove le protagoniste sono Andra e Tatiana Bucci due sorelle che ricostruiscono la loro storia, a partire dagli anni dell’infanzia trascorsi a Fiume, passando per l’orrore di Auschwitz, fino al ricongiungimento con i genitori.
In occasione del "Giorno della Memoria"vengono organizzate cerimonie, iniziative, incontri e momenti di riflessione, in particolare viene ricordato questo momento nelle scuole di ogni ordine e grado, raccontando quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti , sperando che tale angoscia di questi ricordi possa conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa.

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