Il suo stile riassume forse più di ogni altro compositore coevo quel profondo cambiamento estetico che traghettò il barocco verso il cosiddetto stile Galante. Domenico Sarro è stato maestro di due tra i più grandi virtuosi del suo tempo: Carlo Broschi detto Farinelli e Gaetano Majorana detto Caffarelli. Intorno al 1720 iniziò ad attuare un radicale cambiamento della sua tecnica compositiva, nella quale la linea melodica si addolcisce e si fa più semplice, più serva della parola e dell’ affetto che del contrappunto. Maggiore è la cantabilità e la semplicità della linea melodica per favorire la descrizione musicale dell’affetto e dell’intenzione che il testo vuole esprimere. La prima parte del concerto sarà dedicata ad alcuni lavori operistici del primo periodo di Sarro: Vespasiano, Le Gare Generose ed Arsace. Particolarmente interessante è l’aria Sonno vieni nel Vespasiano dove gli strumenti dipingono con chiarezza didascalica il torpore che precede il riposo. Unica aria non di Sarro presente in questo programma, ma appartenente ad un’opera allestita a Napoli nel 1715, è l’aria Se sciolto il rivoletto dall’Eumene di Francesco Gasparini e altri autori. L’attribuzione è ancora incerta. L’Arianna Art Ensemble per l’occasione sarà composta da Angelo Calvo e Francesco Colletti violini, Giorgio Chinnici viola, Andrea Rigano violoncello, Alessandro Nasello flauto dolce e fagotto barocco, Gioacchino Comparetto e Maria Grazia D’Alessio oboi, Cinzia Guarino clavicembalo, Paolo Rigano arciliuto e chitarra barocca e Marco Lo Cicero, contrabbasso. Filippo Mineccia ha iniziato i suoi studi musicali presso la Scuola di Musica di Fiesole, cantando come voce bianca nel coro polifonico. Si è diplomato in canto col massimo dei voti e la lode sotto la guida. Svolge un'intensa attività di ricerca riguardante il repertorio vocale degli evirati, ricostruendo carriere, biografie, prassi esecutiva dei più importanti castrati dell'epoca barocca e si occupa della trascrizione di partiture manoscritte. Gli appuntamenti della stagione sono tredici in tutto nella suggestiva cornice dell’Oratorio di Santa Cita, con protagonisti numerosi nomi del panorama della musica antica a livello internazionale e un omaggio a Monteverdi in occasione del 400esimo anniversario dalla prima esecuzione del combattimento di Tancredi e Clorinda.INFO E PRENOTAZIONI:
I biglietti singoli, ma anche gli abbonamenti, potranno essere acquistati tramite una prenotazione online su www.diyticket.it oppure allo 060406 (anche inviando un messaggio via WhatsApp). Gli abbonamenti potranno essere pagati in tutti i punti Sisal Pay, oppureonline con carta di credito o prepagata, o anche al botteghino a partire da un’ora prima dello spettacolo. Per prenotare con la Carta del docente e 18 App è necessario mandare una mail a. bonuscultura@diyticket.cloud o 18app@diyticket.cloud.
Per informazioni: www.associazionemusicamente.com,
assmusicamente@gmail.com oppure al +39 3396247372.
Il costo dell’abbonamento all’intera stagione è di 100 euro (80 ridotto per over 65 e possessori di carta F, 50 euro per gli studenti del Conservatorio). Il costo del singolo biglietto, invece è di 10 euro (8 euro ridotto per over 65, possessori di carta F, under 25 e studenti del Conservatorio).
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