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| Dott. Antonio Molinaro-Vice Presidente I.P.A. ITALIA |
"Il Congresso Nazionale che si è svolto a Giardini Naxos è stato importante per I.P.A. Italia sottolinea il Vice Presidente Antonio Molinaro e per I.P.A. Sicilia ma la novità è che ha partecipato anche l'Esecutivo Nazionale che per la prima volta dopo il suo insediamento, avvenuto lo scorso mese di ottobre in Greca i ha deciso di fare la sua prima riunione qui nell'Isola. E' un avvenimento importante perchè da quando siamo stati eletti nel 2021 l'Esecutivo Nazionale ha deciso di cambiare l'approccio dell'Associazione svincolandosi dai riferimenti campanilistici e iniziando ad avere un approccio internazionale. Abbiamo incominciato con il Presidente a intessere rapporti con altri Paesi per portare alla nomina di un delegato italiano nel Comitato esecutivo Mondiale e queste sono passaggi che non si inventano. Al di là ovviamente della qualità eccelsa del candidato è stato importante il lavoro di squadra che è stato portato avanti dal Presidente e da me per creare le condizioni affinché i Paesi cominciassero a dare piena fiducia all'Italia". Siamo un bel Paese certo ma bisogna portare avanti delle professionalità e ciò può avvenire solo se si fa un lavoro di squadra se c'è sintonia e se si hanno degli obiettivi da perseguire e ci si aiuta che è lo spirito dell'Associazione". Un risultato importante per l'I.P.A. Italia. "Cominciamo ad avere quindi dei conseguenti effetti di ricaduta continua il Vice Presidente Nazionale. La possibilità, ad esempio, per altri consociati italiani di partecipare a contesti internazionali che fin ora ci erano stati preclusi proprio perchè non si faceva un lavoro di squadra. E oggi qui abbiamo incontrato il Presidente mondiali con i componenti dell'Esecutivo e abbiamo coinvolto qui il Questore di Messina, come autorità di pubblica sicurezza di portare un saluti ai partecipanti a questo evento. Questa nell'ottica che l'Associazione per quanto bella possa essere deve avere anche un confronto con l'ottica operativa, quindi con coloro che sono in servizio e con coloro che hanno terminato. Il legame che unisce un poliziotto in prima linea con il poliziotto in quiescenza è dato dall'Associazione che riguarda non solo le Forze di Polizia ma anche ad esempio la Polizia Municipale". Noi di Siciliaunonews abbiamo chiesto al Vice Presidente un'opinione su questi giorni congressuali.
" I lavori sono stati impegnativi, abbiamo lavorato su aggiornamenti quali la modifica dello Statuto. E ogni modifica, come ad esempio l'ingresso nel Terzo Settore determina una serie di adempimenti necessari e della presenza del notaio. Occorre un impegno amministrativo e civilistico. Siamo in una fase di transizione siamo passati da una visione locale a una proiezione internazionale e per i prossimi due anni ci aspettiamo di ottenere risultati che ci permetteranno di essere confermati nei nostri incarichi anche per i prossimi quattro anni". Abbiamo chiesto al dott. Molinaro, data la sua professionalità e la carica che riveste nell'International Police Association che lo porta a confrontarsi con altri Paesi, cosa quest'ultimi ci invidiano. "Quello che ci invidiano gli altri Paesi sicuramente è la legislazione ad esempio in materia di prevenzione e contrasto alla criminalità organizzata ma anche in materia di terrorismo. Di contro in altri casi abbiamo avuto un leggero sbandamento per quel che riguarda i fenomeni di massa quali può essere l'immigrazione o di ordine pubblico. Ma in realtà quello che ci invidiano gli altri Paesi ma anche gli Stati Uniti è l'estrema capacità di dialogo che ci permette di essere severi nell'applicazione della legge ma di avere anche un volto umano nell'applicare le sanzioni. Ci invidiano una capacità di dialogo che spesso può essere considerata una debolezza ma in realtà siamo duttili perchè riusciamo a capire l'esigenze dell'altro rispettando la legge".
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