Presidente I.P.A. Italia, Pezone: "Soddisfatto del Congresso. Obiettivi coinvolgere più Forze di Polizia e far conoscere il nostro impegno anche alla società civile"

di Ambra Drago
"Sono stato comandante della Polizia Municipale di Napoli e mi sono congedato con il grado di colonnello esordisce Nicolangelo Pezone".
Poi ci racconta la sua vita 
all'interno dell' International Police Association iniziata nel 1977 e vissuta con grande passione. "Sono entrato nell'I.P.A. 47 anni fa. All'inizio non partecipavo attivamente ma cercavo di rendermi utile nelle attività sociali. Precedentemente l'I.P.A. era molto chiusa poi ci siamo aperti con il tempo. Io come Presidente I.P.A. Nazionale sono stato eletto nell'anno 2020/21 a Chioggia". Noi di Siciliaunonews che abbiamo avuto modo di intervistare il Presidente al termine della prima giornata dei lavori congressuali che si sono tenuti a Giardini Naxos, abbiamo chiesto quali obiettivi si era inizialmente prefissato al momento del suo insediamento." Ho subito messo mano allo Stato e al Regolamento per migliorarlo. Il primo obiettivo è stato avere un rappresentante nell'esecutivo mondiale e quest'anno ci siamo riusciti. Diego Trolese è stato eletto in Grecia e siamo stai fortunati perchè hanno accettato le nostre candidature riguardanti anche altri tre italiani. Ognuno è entrato a far parte di una Commissione. Il primo è entrato come Ufficiale di collegamento con le Nazioni Unite per I.P.A. Mondiale, il secondo è entrato come membro della borsa di studio "Arthur Troop fondatore dell'I.P.A e il terzo invece è entrato nella Commissione educazione". Ma altrettanti obiettivi il Presidente si è dato in ambito nazionale come ci confida. "Vogliamo coinvolgere più persone possibili. Andare nelle Delegazioni e nei Comitati Locali. Oggi entrando nel Terzo Settore dobbiamo e abbiamo bisogno anche di figure istituzionali, di far giungere i nostri elenchi nelle prefetture. Renderci disponibili non solo per la nostra Associazione ma anche nella società civile. Ad esempio possiamo dare una mano in caso di calamità naturali, anche perché siamo abituati ad essere precisi a intervenire prontamente, abbiamo una conoscenza della legislazione. Noi cerchiamo di portare la legalità in tutti gli ambiti sociali". Non poteva mancare la domanda su questo evento tutto siciliano che è appunto il Congresso Nazionale. "E' stato un Congresso eccezionale non avremmo mai pensato di esser qui alla presenza del Comitato Esecutivo Internazionale e alla presenza anche di Istituzioni importanti del posto. Sono davvero soddisfatto. Poi con il Presidente di I.P.A. Internazionale, Martin Hoffmann abbiamo avuto un'ottima sintonia come avete avuto modo di vedere". Per concludere il Presidente ci ha raccontato il prossimo step che I.P.A. Italia è chiamata a raggiungere. "Bisogna realizzare più meeting in Italia ma anche di farci conoscere da più Forze di Polizia ma anche dalla società civile in modo da entrare a pieno titolo in tutte le iniziative che sono rivolte a bene comune"

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