Grande successo per l’Open day giovanile di Palermo Capitale Italiana del Volontariato

500 studenti protagonisti ai Cantieri Culturali alla Zisa hanno celebrato il percorso della Scuola del Volontariato
Si è svolto oggi con grande partecipazione l'Open Day del Volontariato Giovanile, uno degli eventi più attesi nell'ambito di "Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025". Circa 500 studenti delle scuole superiori palermitane hanno affollato la Sala De Seta dei Cantieri Culturali alla Zisa dalle 9 alle 13, per celebrare le esperienze vissute attraverso il progetto #LaScuolaDelVolontariato del CeSVoP.
L'iniziativa, intitolata "#BeVolunteer: Talenti e Competenze al Servizio della Comunità", ha rappresentato il momento conclusivo dei percorsi che hanno coinvolto centinaia di giovani in azioni concrete di cittadinanza attiva durante l'intero anno scolastico.
"Con #LaScuolaDelVolontariato abbiamo voluto dimostrare che il volontariato può essere un potente strumento educativo e formativo", ha dichiarato Giuditta Petrillo, presidente del CeSVoP. "I risultati ottenuti superano le nostre aspettative: nel solo 2025, limitatamente alla città di Palermo, i nostri giovani hanno restituito 5 spazi alla collettività, creato un patto educativo nell'ottava circoscrizione, prodotto oltre 50 contenuti video, inaugurato un media center, realizzato 15 podcast dedicati al volontariato e organizzato 10 eventi di solidarietà, coinvolgendo 12 istituti scolastici."
La giornata
L'evento si è aperto alle 9 con il BeVolunteer EXPO, uno spazio interattivo dove musica, arte e talenti dei giovani hanno accolto i visitatori. Particolarmente apprezzate le mostre fotografiche curate da Alberto Bilardo, Maria Chiara Iride e Maria Scalici, quest'ultima alla sua prima esperienza espositiva a servizio della città di Palermo.
Alle 10 è iniziata la cerimonia ufficiale con i saluti istituzionali della presidente del CeSVoP Giuditta Petrillo, del nuovo assessore comunale alle attività sociali Mimma Calabrò, del direttore della Caritas diocesana don Sergio Ciresi e della docente in forza all'USR Sicilia Anna Rosa Prizzi.
“Per me – ha detto l’assessore Mimma Calabrò – non vi poteva essere debutto migliore. Incontrare tanti giovani che si interessano, si attivano e agiscono per la comunità. Vi chiedo di scoprire i bisogni, di non voltare via lo sguardo e di attivarci insieme per fornire delle risposte, ognuno per la sua parte”.
Le storie dei giovani protagonisti
Il momento centrale dell'evento è stato dedicato alla presentazione delle esperienze di volontariato vissute dagli studenti, suddivise in quattro principali aree tematiche: Volontariato è Associazioni, Volontariato è Cultura, Volontariato è Comunicazione e Volontariato è Rigenerazione Urbana.
Tra i protagonisti, hanno colpito particolarmente le testimonianze di Salvatore, che racconta in versi il suo territorio; Martina, che gestisce un centro aggregativo; Valentina, organizzatrice di eventi per la comunità; Nerea, che propone tour speciali nel suo quartiere; Noemi, reporter in erba; e Jessica, esperta di storytelling. Significativa anche l'esperienza di Rebecca e i suoi amici che si sono presi cura di un marciapiede abbandonato, e di Santino che ha avuto il coraggio di parlare di bullismo alla radio.
L’happening è stata occasione per dare ampio spazio all'espressione dei ragazzi, da chi ha organizzato fino a chi si è esibito, perché il volontariato mette in luce e valorizza i talenti di ciascuno, creando così un circolo virtuoso di crescita personale e impegno civico.
Performance artistiche
L'evento ha dato spazio a numerose performance artistiche dei ragazzi: dall’attrice Matilda Gagliardotto, che ha aperto i lavori, alla cantante Giulia Riccobono; dagli studenti dell'ITET Marco Polo (insieme ai volontari dell'associazione Un Nuovo Giorno) al Liceo Classico Garibaldi (insieme ai volontari dell'associazione Come Una Marea). Molto apprezzato, inoltre, l'intervento sul bullismo di Nicola del Liceo Linguistico De Cosmi e il brano musicale di Azzurra Brancatello, con standing ovation finale, del Liceo Linguistico Ninni Cassarà.
Un nuovo metodo di volontariato giovanile
Durante l'evento è stato presentato il metodo sviluppato dal CeSVoP, basato su quattro pilastri fondamentali: risposte concrete ai bisogni del territorio, valorizzazione delle competenze non formali, trasformazione digitale e valorizzazione dei talenti. Un approccio che ha saputo promuovere anche modalità innovative di impegno sociale come la promozione sui social media di iniziative sociali, la realizzazione di murales, il supporto alle associazioni alle prese con il digital divide e la cura dell'ambiente e rigenerazione urbana.
Lanciata la sfida #BeVolunteerNOW
Durante la manifestazione è stata lanciata #BeVolunteerNOW, una chiamata all'azione rivolta a tutti i giovani palermitani tra i 16 e i 30 anni, invitati a progettare e realizzare interventi concreti per migliorare la città.
I giovani che raccoglieranno la sfida parteciperanno a un workshop di co-progettazione che si terrà il 12 giugno 2025. I progetti più promettenti saranno selezionati e supportati dal CeSVoP e dai partner della rete di Palermo Capitale Italiana del Volontariato, con risorse economiche, formazione e tutoraggio professionale.
Il percorso troverà una sua ulteriore tappa il 24 ottobre 2025, con un evento giovanile regionale curato in collaborazione dai tre Centri di Servizio per il Volontariato siciliani (CeSVoP, CSV Etneo e CeSV Messina).

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