La stagione di MusicaMente prosegue con Le quattro stagioni di Vivaldi, eseguite dall’Arianna Art Ensemble e dal solista Stefano Barneschi. L’appuntamento è l’11 giugno all’Oratorio di Santa Cita, alle 21

La stagione dell’associazione MusicaMente di Palermo prosegue, l’11 giugno, alle 21, all’Oratorio di Santa Cita di Palermo, con Le quattro stagioni di Vivaldi, eseguite dall’Arianna Art Ensemble, con solista il violinista Stefano Barneschi.
Per l’occasione comporranno l’ensemble: Sue Ying Koang (violino primo), Carla Bocaz Munoz (violino secondo), Giorgio Chinnici (viola), Daniele Lorefice (violoncello), Luca Ghidini (contrabbasso), Cinzia Guarino (clavicembalo), Paolo Rigano (arciliuto e chitarra barocca).
Seguirà Le quattro stagioni l’esecuzione del Concerto in sol maggiore "alla rustica" RV 151 di Vivaldi.
Le quattro stagioni rappresentano una delle vette della produzione strumentale di Antonio Vivaldi (1678–1741), nonché uno degli esempi più emblematici di musica a programma del primo Settecento. Pubblicati ad Amsterdam nel 1725 come parte della raccolta Il Cimento dell’Armonia e dell’Inventione op. 8, questi quattro concerti per violino solista e archi sono accompagnati da altrettanti sonetti esplicativi, probabilmente redatti dallo stesso compositore, i quali fungono da guida alla lettura retorica dell’opera.
Stefano Barneschi, ha studiato alla Civica Scuola di Musica di Milano con Carlo De Martini, diplomandosi nel 1991; in questo stesso anno entra a far parte dell’ensemble barocco Il Giardino Armonico, con cui si è esibito nei più qualificati festival e nelle più importanti stagioni concertistiche nazionali ed internazionali quali Bach Tage e Philharmonia di Berlino, Concertgebouw di Amsterdam, Konzerthaus e Musikwerein a Vienna, Tonhalle di Zurigo, Wigmore Hall e Barbican di Londra, Styriarte di Graz, Alte Oper Frankfurt, Oji Hall di Tokyo, Symphony Hall di Osaka, Teatro Colon di Buenos Aires, Disney Hall di Los Angeles, Carnegie Hall di New York, Opera House di Sidney, Società del Quartetto di Milano, Teatro San Carlo di Napoli, Santa Cecilia e Nuovo Auditorium a Roma, Teatro La Pergola a Firenze e numerose altre. Dal febbraio 2001 ricopre sovente il ruolo di primo violino dell’ensemble.
Intensa è inoltre la sua attività concertistica con altri gruppi quali I Barocchisti di Diego Fasolis, l’ensemble Atalanta Fugiens di Vanni Moretto, La Divina Armonia di Lorenzo Ghielmi con cui ha registrato il concerto per violino in sol maggiore di Haydn, e formazioni cameristiche quali La Gaia Scienza con cui ha inciso i trii per forte piano di Schubert, il quartetto op.47 e il quintetto op.44 per pianoforte di Schumann, il quartetto op.60 e il quintetto op.34 per pianoforte di Brahms. Ha collaborato in qualità di spalla con la Mahler Chamber Orchestra diretta da Daniel Harding, con la Filharmonie Antwerp diretta da Philip Herrewege e con l’orchestra del Teatro “Carlo Felice” di Genova diretta da Diego Fasolis. Insegna violino barocco presso l’Istituto Franci di Siena e tiene corsi di preparazione orchestrale al Conservatorio di Badalona (Barcellona). Suona un violino Jacques Boquay del 1719.
Il prossimo appuntamento della stagione sarà il 28 settembre, alle 19, sempre all’oratorio di Santa Cita, con Fila la lana, da antiche melodie popolari alle ballate di De Andrè a cura del Ring Around quartet e dell’Ensemble 400.
Info e costi
Il costo dell’abbonamento annuale all’intera stagione è di 110 euro. Ridotto 90 euro (per under 25, over 65, Regioniamo Sicilia e possessori di carta Feltrinelli). I biglietti dei singoli concerti hanno un costo di 10 euro per quello intero, 8 euro ridotto (under 25, over 65 , Regioniamo Sicilia, Fidapa e possessori di carta Feltrinelli). Per gli studenti del conservatorio invece il biglietto avrà un costo di 5 euro.
Per info: assmusicamente@gmail.com oppure +39 393 242 78 51 +39 3396247372

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