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Prefetto di Palermo, Massimo Mariani |
Il messaggio del Presidente della Repubblica in cui ha sottolineato l’importanza della pace. Ha ricordato a tutti i Prefetti che la stessa Repubblica Italiana nasce da una scelta di pace e rifiuto della guerra, esigenza imprescindibile subito dopo la devastante esperienza della Seconda Guerra Mondiale. "È indispensabile ha continuato il Presidente della Repubblica, che Israele renda accessibile la striscia di Gaza agli organismi internazionale. In questo contesto, ha rinnovato il sostegno a Kiev: "Il pensiero è rivolto all'Ucraina che da più di tre anni sta opponendo una strenua resistenza all'aggressione della Federazione Russa. Nel confermare il nostro fermo e convinto sostegno a Kiev, continuiamo a lavorare perché si possa giungere a una pace che sia giusta, complessiva e duratura". In questo scenario internazionale l'Italia ha celebrato il 2 giugno. Ricorre il 79esimo anniversario della nascita della Repubblica Italiana. aplermo dopo la consueta cerimonia all'altare della Patria, in piazza Vittorio Veneto dove è avvenuta la deposizione delle corone in ricordo di tutti coloro che si sono sacrificati per raggiungere questo risultato, la giornata di celebrazioni è continuata all'interno del teatro Garibaldi . " La Repubblica è di tutti noi ha esorditoil prefetto Mariani. E come ogni 2 giugno la Prefettura ha indetto un concorso per le scuole dal titolo: "Libertà di stampa e cultura della legalità". Quest' anno il tema scelto ha previsto una riflessione sull' art. 2 della Costituzione. Abbiamo fatto questo percorso insieme all' Assostampa e al Provveditorato agli Studi.Ritengo che nella nostra democrazia ci sia un pluralismo dell' informazione ma quello su cui abbiamo voluto riflettere è sulla degenarione della libertà di manifestare il proprio pensiero. Hanno partecipato ben 28 istituti e tutti loro ci hanno fornito delle risposte.
Qui c'è l'Istituto Manzoni Impastato di Palermo, che è tra i vincitori ed ha rappresentato la libertà di stampa con un faro . Tra i vincitori anche l' istituto Scaduto di Bagheria e avete ricordato i giornalisti Peppino Impastato e Beppe Fava. Vi ringrazio di aver ricordato questi eroi. E poi ci sono i primi classificati l' Istituto dello Sperone Pertini e avete affrontato il tema della scelta nel selezionare l' informazione che non siano fake news . La comunicazione disastrosa può creare messaggi di odio, ci sono dei limiti che non vanno superati. Il tema è fino a che punto dobbiamo difenderci contro i messaggi di disinformazione? La mia risposta è si.La democrazia non è semplicemente la sommatoria della presenza dei cittadininè un tessuto complesso che va tutelato in tutte le sue componenti. Bisogna saper discerne tra vero e falso. Quando ciò non avviene si mira alle fondamenta della Repubblica. Essa deve andare avanti nellademocrazie e libertà e noi tutti abbiamo la responsabilità di difenderne i valori".
Dopo l' Inno nazionale eseguito dal XII Reggimento dei Carabinieri Sicilia è arrivato il momento della consegna delle onorificienze al Merito della Repubblica Italiana. Conferite per benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari. Ecco gli insigniti che via via sono saliti sul palco. Il primo a ricevere il prestigioso riconoscimento è stato il Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana, Leonardo Gentile, Maresciallo della Guardia di Finanza (in quiescenza).
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Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana a Leonardo Gentile (Maresciallo in quiscenza della Guardia di Finanza) |
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Onorificenza per l'ispettore della Polizia Penitenziaria, Francesco Catalano |
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Onorificenza all'Arch. Francesco Sirchia Dir. Coordinatore Speciale presso la Direzione Regionale Videl Fuoco per la Sicilia |
Patrizia Grotta, Funzionario Ragioneria Territoriale dello Stato - Palermo.
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Onorificenza a Rosa De Gregorio, Primo Dirigente e Vicario del Questor e di Isernia |
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Onorificenza Primo Dirigente della Polizia di Stato Antonio Molinaro |
Scolastici che hanno partecipato al concorso “Libertà di stampa e cultura della legalità”, organizzato dalla Prefettura di Palermo, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale – Ambito Territoriale di Palermo, l’Ordine dei Giornalisti di
Sicilia e l’Associazione Siciliana della Stampa.
Tra le scuole premiate l’Istituto Comprensivo Statale “Sperone-Pertini” di Palermo, 1° classificato per il cortometraggio “La Scelta”, il Liceo Ginnasio Statale “Francesco Scaduto” di Bagheria, 2° classificato per il cortometraggio dal titolo “Freedom of speech”, l’Istituto Comprensivo “Manzoni-Impastato” di Palermo, 3° classificato per l’articolo “La Libertà di Stampa: Un Faro per la Democrazia”.
La Commissione ha, peraltro, stabilito di assegnare 4 riconoscimenti speciali, in considerazione delle particolari caratteristiche dell’opera e dell’originalità con la quale gli studenti hanno interpretato l’iniziativa.
L’Istituto Magistrale Statale “Camillo Finocchiaro Aprile” di Palermo, premiato per il cortometraggio dal titolo: “Art. 21: ci stiamo impegnando”, l’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Lercara Friddi”, premiato per il cortometraggio intitolato: “Il Giuramento di Ippocrate dei Giornalisti”, il liceo Classico-Internazionale Statale “Giovanni Meli” di Palermo, premiato per la realizzazione del cortometraggio dal titolo: “Il coraggio di esprimersi” e il Liceo Classico Statale “Umberto I” di Palermo, premiato per il cortometraggio dal titolo: “We stand with Palazzolo”.
L’Istituto Magistrale Statale “Camillo Finocchiaro Aprile” di Palermo, premiato per il cortometraggio dal titolo: “Art. 21: ci stiamo impegnando”, l’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Lercara Friddi”, premiato per il cortometraggio intitolato: “Il Giuramento di Ippocrate dei Giornalisti”, il liceo Classico-Internazionale Statale “Giovanni Meli” di Palermo, premiato per la realizzazione del cortometraggio dal titolo: “Il coraggio di esprimersi” e il Liceo Classico Statale “Umberto I” di Palermo, premiato per il cortometraggio dal titolo: “We stand with Palazzolo”.
La cerimonia è stata impreziosita dal contributo musicale del Conservatorio “Antonio Scarlatti” di Palermo con la Panormus Oboe Band& Ensemble di doppie anche storiche curata dal Maestro Gioacchino Comparetto con la collaborazione del Maestro Alessandro Nasello del Dipartimento di musica antica del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo, che ha eseguito dapprima il brano di H. Purcell, estratti da Suite da King Arthur”, seguito dal brano di J.B. Lully, Marcia per la cerimonia dei turchi da Le bourgeois Gentilhomme” e dal brano di P.H. Erlebach, Overture suite n° 3 in do maggiore.
Alla cerimonia hanno preso parte le più alte cariche civili e militari.
Alla cerimonia hanno preso parte le più alte cariche civili e militari.
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