Settimana di fuoco nel paese che ha dato i natali al boss mafioso Matteo Messina Denaro. Non si arresta infatti l’ondata di atti intimidatori a Castelvetrano, ancora
protagonista nella notte. Dopo l’auto a fuoco in via Domenico Cirillo, il tentativo di bruciarne un’altra in via Ancona, tentativo poi andato a vuoto grazie al tempestivo intervento dello stesso proprietario dell’autovettura e dopo le bistecche nel letto dell’assessore Lombardo, questa volta è stato il turno delle finestre di un’abitazione privata, sita in via Errante Vecchia. Nella notte malviventi, armati di fucile, hanno sparato in direzione dell’abitazione di un carabiniere in pensione.
protagonista nella notte. Dopo l’auto a fuoco in via Domenico Cirillo, il tentativo di bruciarne un’altra in via Ancona, tentativo poi andato a vuoto grazie al tempestivo intervento dello stesso proprietario dell’autovettura e dopo le bistecche nel letto dell’assessore Lombardo, questa volta è stato il turno delle finestre di un’abitazione privata, sita in via Errante Vecchia. Nella notte malviventi, armati di fucile, hanno sparato in direzione dell’abitazione di un carabiniere in pensione.
Dalle prime indiscrezioni pare che un colpo abbia raggiunto la finestra, riducendola in frantumi, ma fortunatamente non causando feriti. Le forze dell’Ordine indagano sul possibile movente che ha spinto i balordi al vile gesto.
(http://www.dbtalk.it/)
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