Intorno alla mezzanotte del 21 settembre due militari del Nucleo Radiomobile di Messina che stavano raggiungendo il
reparto di appartenenza per intraprendere attività di pattugliamento del territorio, hanno notato un furgone nei pressi del cancello d'ingresso di un'area presso la quale è ubicato un deposito di materiale edile. Insospettiti, i militari si sono avvicinati al mezzo, scorgendovi dietro due soggetti che, utilizzando una grossa cesoia, avevano tranciato la catena che garantiva la chiusura del cancello. Essendo evidente l'intenzione degli uomini di perpetrare un furto, i carabinieri si sono qualificati cercando di fermarli. Uno dei due, tuttavia, è riuscito a dileguarsi, facilitato nella fuga dall'oscurità, mentre l'altro è stato bloccato e tratto in arresto. Si tratta di un 43enne, già interessato da vicende giudiziarie per analoghi reati. Giudicato per direttissima nella mattinata del 22 settembre, è stato condotto presso la sua abitazione in regime degli arresti domiciliari. L'altro soggetto è invece attivamente ricercato. All'arrestato è stato sequestrato un vero è proprio kit da scassinatore, composto da cesoia, un piede di porto, tenaglie, pinze, cacciaviti, martelli e torce per illuminazione.
reparto di appartenenza per intraprendere attività di pattugliamento del territorio, hanno notato un furgone nei pressi del cancello d'ingresso di un'area presso la quale è ubicato un deposito di materiale edile. Insospettiti, i militari si sono avvicinati al mezzo, scorgendovi dietro due soggetti che, utilizzando una grossa cesoia, avevano tranciato la catena che garantiva la chiusura del cancello. Essendo evidente l'intenzione degli uomini di perpetrare un furto, i carabinieri si sono qualificati cercando di fermarli. Uno dei due, tuttavia, è riuscito a dileguarsi, facilitato nella fuga dall'oscurità, mentre l'altro è stato bloccato e tratto in arresto. Si tratta di un 43enne, già interessato da vicende giudiziarie per analoghi reati. Giudicato per direttissima nella mattinata del 22 settembre, è stato condotto presso la sua abitazione in regime degli arresti domiciliari. L'altro soggetto è invece attivamente ricercato. All'arrestato è stato sequestrato un vero è proprio kit da scassinatore, composto da cesoia, un piede di porto, tenaglie, pinze, cacciaviti, martelli e torce per illuminazione.
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