Lo scorso 1 dicembre, personale della Squadra Mobile ha arrestato i pregiudicati B. S. (cl.1981) e B. G. (cl.1969), in concorso, per il reato di detenzione e porto abusivo di arma clandestina e munizioni nonché per ricettazione.
In particolare, nell’ambito dell’attività finalizzata alla repressione di reati contro il patrimonio, il citato personale notava, in uscita dalla città di Catania in direzione Siracusa, un furgone con a bordo due individui. Il predetto veicolo veniva seguito e fermato lungo la SS 194 e, ad esito di perquisizione, veniva rinvenuto all’interno un fucile a canne mozze cal.12 e n.32 cartucce cal. 7,65.
Gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale Piazza Lanza di Catania a disposizione dell’A.G.
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Ieri sera, medesimo personale ha arrestato il pregiudicato catanese, latitante, R. A. G. (cl.1977) e il pregiudicato catanese C. R. (cl.1968) in atto sottoposto al regime di Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno; il primo perché destinatario di decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso in data 27.10.2014 dalla Procura della Repubblica di Ancona, per il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine ai danni di uffici postali siti nelle Marche e il secondo per inosservanza agli obblighi impostigli dalla suddetta misura di prevenzione.
A seguito di un servizio, i due sono stati fermati e controllati in un comune adiacente il capoluogo etneo e si verificava che il R. A. G. era destinatario del citato provvedimento restrittivo, mentre il C. R. era sottoposto alla Sorveglianza Speciale.
Espletate le formalità di rito gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale “Piazza Lanza” di Catania.
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