Ciclo rifiuti nel Trapanese. M5S: Subito impianti già autorizzati, no a forzature

La deputata regionale Valentina Palmeri esprime perplessità su iter autorizzativo impianti Solgesta: “L’impianto non è previsto nelle pianificazioni né della Regione della SRR Trapani nord. Si proceda piuttosto con gli impianti per la differenziata già previsti”. Palermo 22 gennaio 2018 - “Per quanto riguarda la gestione del ciclo dei rifiuti nel Trapanese, c’è qualcosa che non va. Chiedo al presidente Musumeci di intervenire affinché vadano immediatamente realizzati gli impianti già autorizzati e pianificati invece di proporre progetti che non rientrano nelle pianificazioni regionali e neanche della SRR TP Nord”. La deputata regionale del Movimento 5 Stelle Valentina Palmeri torna ad incalzare il governo regionale sulle presunte irregolarità dell’iter autorizzativo concesso dalla Regione Siciliana alla Ditta Solgesta S.r.l.  “Abbiamo visto, cosa è accaduto a Calatafimi Segesta - spiega la deputata M5S - con il progetto per la costruzione di un impianto che avrebbe dovuto in apparenza produrre biometano ma che nei fatti celerebbe anche il trattamento dei rifiuti soliti urbani oltre a quelli organici e un gassificatore. Se Musumeci, al pari di Crocetta, continua a fare orecchie da mercante, a pagare delle disastrose conseguenze in termini economici e ambientali, saranno ancora una volta i cittadini. Per questa ragione - sottolinea Valentina Palmeri - ho presentato al governo altre due mozioni e due ordini del giorno. Con una mozione abbiamo impegnato il Governo della regione siciliana a realizzare nel più breve tempo possibile gli impianti già autorizzati: oltre a questo di Calatafimi Segesta anche quello relativo all'ampliamento Discarica di c.da Borranea a Trapani di rifiuti non pericolosi con impianto di TMB e quello di selezione e valorizzazione del secco da raccolta differenziata (carta, cartone, plastica, vetro, metalli) da realizzarsi nel Comune di Buseto Palizzolo. Vanno immediatamente realizzati gli impianti già autorizzati e pianificati invece di proporre progetti che non rientrano nelle pianificazioni regionali e neanche della SRR TP Nord”. “A proposito degli impianti Solgesta - continua la portavoce M5S - abbiamo da subito informato la popolazione, fatto accesso atti dallo scorso luglio per avere a disposizione tutte le informazioni in merito, impiegato gran parte della nostra attività parlamentare per chiedere l'immediata sospensione in autotutela della procedura amministrativa riguardante l'autorizzazione a questi impianti ed in ultimo abbiamo presentato un esposto alla Procura della Repubblica per rilevare responsabilità in eventuali illeciti compiuti in questa procedura e una serie di atti parlamentari. Le azioni da mettere in campo per risolvere questa questione non sono quelle di bruciare rifiuti o conferirli in discarica senza nessun trattamento. Queste modalità non possono far altro che provocare danni ambientali e conseguenti danni sanitari ed è chiaro che per evitare questo collasso di gestione il primo passo è aumentare le percentuali della raccolta differenziata in tutta la regione e - conclude Palmeri - gestire il ciclo rifiuti con impianti adeguati”.


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