ALL’UNIME AVVIATO IL PROGETTO DEL TEAM “SIC – STRETTO IN CARENA”


Quaranta studenti di Ingegneria meccanica, Giurisprudenza, Dams, Lingue ed Economia, costruiranno una moto da corsa e la faranno gareggiare nel 2020. 
E’ il progetto “Sic – Stretto in carena”, ideato nell’Ateneo peloritano, che parteciperà alla competizione MotoStudent International Competition, una sfida tra le squadre universitarie di tutto il mondo, promossa da Moto Engineering Foundation & TechnoPark Motorland. L’obiettivo degli studenti è quello di applicare tutte le conoscenze acquisite durante gli studi universitari in un vero e proprio progetto industriale, ideando, sviluppando e realizzando un prototipo da corsa, una “moto3” da gran premio, che verrà valutato e testato. La Gara conclusiva si terrà nel Motorland di Aragón ad Alcañiz in Spagna nel 2020. Stretto In Carena è diventata realtà grazie all’impegno di quarantuno studenti e del prof. Giacomo Risitano, ricercatore in Progettazione meccanica, che supervisiona il progetto in veste di “faculty advisor”. Il primo anno, il 2018, è dedicato alla creazione e consolidazione del team e delle partnership, alla progettazione del prototipo, ed a reperire il budget che è stimato in poco meno di cinquantamila euro. Nel 2019 si procederà alla realizzazione del prototipo e test, e nel 2020, infine, la moto scenderà in pista per i test e si schiererà in griglia. Il progetto ha già ricevuto le attenzioni di Antonio Cairoli, il fuoriclasse nato a Patti nove volte campione del mondo di motocross, e di Antonio Mancuso, collaudatore Pirelli, che è stato contattato da un membro del team e si è subito mostrato entusiasta, esprimendo la sua totale disponibilità nel collaborare con il progetto. Sostegno anche da Aleix Espargarò, pilota ufficiale del team Aprilia in motoGp, che si è fatto ritrarre, durante una manifestazione motociclistica, con il logo di Stretto in carena. Tutte le informazioni su “Stretto in Carena” sono presenti su facebook e instagram. Per unirsi al Team è possibile seguire la procedura online dal sito www.strettoincarena.it, la partecipazione è rivolta a studenti e liberi professionisti.

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