La riapertura del “Centro per la Famiglia” a Marsala - nei locali di via Trapani, già sede dell'ex scuola Cannata - giunge dopo un lungo iter burocratico sottolineato da tutti gli intervenuti all'inaugurazione di ieri, a cominciare dal sindaco Alberto Di Girolamo: “L'impegno per realizzare questo progetto è stato costante, superando non poche difficoltà procedurali. Ora il servizio è operativo e si prenderà in carico situazioni delicatissime perchè riguardano la sfera familiare e i minori in particolare” . Soddisfazione ha pure espresso il presidente Enzo Sturiano, in rappresentanza del Consiglio comunale: “Le lungaggini burocratiche hanno solo rallentato l'avvio di questo importante servizio, cui gli operatori adempiono con molta sensibilità” . Dopo la benedizione dei locali da parte dell'arciprete Marco Renda, il progetto socio-assistenziale è stato illustrato dall'assessore Clara Ruggieri: “Qui, un'equipe multidisciplinare prenderà in carico le situazioni di pregiudizio oabbandono di minori, trattando i casi con professionale cautela e interventi specialistici mirati”. La stessa Ruggieri ha altresì colto l'occasione per presentare una panoramica dei servizi rivolti ai minori, offerti dall'Amministrazione comunale anche tramite il Distretto sociosanitario 52 Marsala-Petrosino.
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