Vinciullo-Castagnino-Alota-Basile-Palestro-SALERNO: Sull’edilizia scolastica, la Giunta Italgarozzo spara tutti i giorni sulla Giunta Garozzitalia. Schizofrenia politica o altro?

Siracusa. La Giunta Italgarozzo, sull’edilizia scolastica, tutti i giorni non perde occasione per sparare impietosamente a zero contro la Giunta Garozzitalia. E’ diventato ormai un mantra la formula “le scuole sono state abbandonate a se stesse negli ultimi vent’anni”. Lo dichiarano Vincenzo Vinciullo e i Consiglieri Comunali Salvatore Castagnino, Fabio Alota e Mauro Basile, insieme al coordinatore del gruppo consiliare “Siracusa Protagonista” Alberto Palestro, e al Coordinatore Cittadino Vincenzo Salerno.
Dimentica Italia di essere stato, negli ultimi cinque anni, il fedele Vicesindaco di Garozzo e di aver condiviso con lui tutte le scelte, compresa quella di aver trascurato tutte le scuole siracusane. Né, nell’ultimo anno, da quando Italia è Sindaco, hanno proseguito Vinciullo, Palestro e Salerno, è stato fatto nulla di più di quello che non è stato fatto nei precedenti cinque anni. Noi capiamo che l’attuale Giunta ha la memoria corta, capisco che vuole scaricare sugli altri anche le proprie responsabilità, ma tutto ha un limite!! Non riusciamo però a capire se si tratta solo di schizofrenia politico-amministrativa, oppure se si vuole uccidere, politicamente parlando, il proprio benefattore ed il proprio mentore. Oppure, hanno proseguito Vinciullo, Castagnino, Alota e Basile, devo pensare che è solo un problema di irriconoscenza in quanto nessuno vuole accettare l’idea di dovere qualcosa a qualcuno e quindi la scuola è diventata l’occasione per allontanare da sé questa ingombrante paternità. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà a Giancarlo Garozzo, vittima di irriconoscenza politica ed umana, ricordandogli il detto antico, ma sempre attuale, che chi di un asino fa un cavallo, il primo calcio è suo. Anziché continuare con questa litania stucchevole, hanno concluso Vinciullo, Castagnino, Alota, Basile, Palestro e Salerno, l’attuale Giunta dimostri di saper amministrare la città per questi pochi mesi che resterà ancora in sella, seppur delegittimato dai riscontri della Commissione prefettizia che sta riscontrando tutte le anomalie da noi denunciate e verbalizzate in sede di verificazione dei risultati delle ultime elezioni comunali di Siracusa.

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