"Al posto sbagliato" Storie di bambini vittime di mafia" di B. Palermo il 4 aprile alle Paoline di via Notarbartolo

La vecchia regola di Cosa nostra e delle mafie di non uccidere i bambini non è stata mai in fondo rispettata. Lo racconta il libro del giornalista calabrese, precisamente di Crotone, Bruno Palermo, dal titolo "Al posto sbagliato" storie di bambini vittime di mafie, di Rubbettino editore. Un testo che via via ha raccontato le  vicende di tanti bambini, al momento della pubblicazione erano 108, ma il numero è andato aumentando, vittime innocenti della violenza e dell'arroganza della criminalità organizzata.
Un motivo di riflessione ma soprattutto di memoria è quello che si vivrà giovedì 4 aprile ore 18 alla Libreria Paoline in via Notarbartolo, 19 F/G.

Dopo i saluti di Suor Fernanda Di Monte, giornalista e responsabile eventi della Libreria Paoline, introdurrà all'argomento Angela Fundarò Mattarella, presidente del Pool antiviolenza e per la legalità mentre dialogherà con l'autore, Leonardo Agueci, presidente del Progetto Legalità e già procuratore aggiunto del Tribunale di Palermo.

La prefazione del libro è stata curata da Don Luigi Ciotti, presidente di Libera che ha detto : "Non esiste né un posto sbagliato, né un momento sbagliato per i bambini vittime di mafia: un campo di calcetto, il portone di casa, la pizzeria in cui si lavora, la piazza sotto casa, l’auto dei genitori. Al posto sbagliato ci sono sempre assassini e mafiosi".