Nell’ambito dell’iniziativa di BCsicilia “30 Libri in 30 Giorni” si presenta ad Alia il volume “Croce di pietra”

Nell’ambito dell’iniziativa “30 Libri in 30 Giorni” si presenta sabato 30 marzo 2019 alle ore 17,30, presso il Museo della Fotografia in Via Santa Croce, 6 ad Alia, il volume di Francesco Teriaca dal titolo “Croce di pietra”. La manifestazione è promossa da BCsicilia, l’Associazione che si occupa di salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali e ambientali in collaborazione con il Comune di Alia. Dopo i saluti del Sindaco Felice Guglielmo, e l'introduzione di Elisabetta Chimento, Presidente BCsicilia Sede di Alia e di Rita La Monica, Vice Presidente regionale BCsicilia, è previsto l'intervento diEliana Calandra, Direttrice dell'Archivio Storico di Palermo. All’incontro sarà presente l'autore. Per informazioni: Email: segreteria@bcsicilia.it – Tel. 346.8241076 - Fb: BCsicilia – Tw: BCsicilia. In Croce di pietra ci ritroviamo immersi in un’atmosfera d’altri tempi: siamo in pieno risorgimento, eppure la “rivoluzione” di cui tanto si sente parlare sembra ancora lontana, non riesce a cambiare la vita di un borgo rurale dell’entroterra siciliano, in cui i gesti del lavoro quotidiano si ripetono sempre uguali, da un arcaico passato.
Sullo sfondo di paesaggi assolati, vividi dei colori della campagna, si muovono uomini e donne che fanno parte di quella terra, radicati profondamente in essa, nel bene e nel male. Su tutti spicca il protagonista, don Pietro Costanza, orgoglioso di far parte di quella classe sociale emergente che non vanta nobili natali ma si afferma grazie ad una forte etica del lavoro. Attorno a lui ruota una galleria variegata di personaggi: il prete, il medico, il malavitoso, proprietari di latifondi, campieri e soprastanti, i nobili del Circolo della Società Granni. Tutti figli di una società al tramonto, che sta per essere travolta dai cambiamenti che porterà con sé l’ormai vicina unità nazionale. Ma troviamo anche figure femminili, oggetto di una fine indagine psicologica: la figlia devota, la serva peccatrice, la cognata che ama in segreto, la donna sicura di sé e della propria femminilità. Croce di pietra ha dunque l’impianto di un romanzo storico, anche se i grandi eventi della storiografia ufficiale rimangono in filigrana per lasciare un posto di primo piano, invece, alla vita quotidiana, descritta nei minimi particolari, con un’attenzione antropologica nei confronti di usi, costumi e riti collettivi che vengono ricostruiti fedelmente: dalla bardatura dei cavalli alla festa della Santa Patrona, dalle forme del corteggiamento d’amore agli usi funebri. La narrazione si avvale di un doppio registro linguistico, tra italiano e siciliano, come di quello più adatto, non per interpretare, ma per restituire il passato individuale e collettivo, in una trasposizione letteraria carica di pathos e di umana partecipazione alle passioni, gioie e sofferenze che agitano la vita dei personaggi. Francesco Teriaca è nato ad Alia nel 1958. Trasferitosi giovanissimo a Palermo, qui si è laureato in Scienze politiche con una tesi in Storia contemporanea. Dopo alcune esperienze ai vertici di aziende private, dal 1999 è dirigente presso il Comune di Palermo. Appassionato di storia, tradizioni popolari e cultura immateriale, coltiva interessi vari in campo artistico e letterario. Ha già pubblicato saggi di storia.Croce di Pietra è il suo romanzo storico d’esordio.

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