Xi Jinping a P. dei Normanni. Presidente Miccichè:"Ha detto questo Palazzo sarebbe perfetto per Via della Seta"

di Ambra Drago
Un'ora di visita all'interno di Palazzo dei Normanni e tanto entusiasmo soprattutto dinanzi i mosaici della Cappella Palatina, della Sala di Re Ruggero assaporando la cultura siciliana assistendo allo spettacolo dei pupi, magistralmente guidati dal piccolo Antonio Cadili.
“Avere dato il benvenuto al presidente della Cina e alla moglie – ha detto Antonio Tancredi Cadili – resterà per sempre nel mio cuore. Ringrazio il presidente Miccichè di avermi dato questa opportunità. Spero un giorno di potere andare in Cina con lo stesso presidente dell’Ars”.
Particolarmente colpito dalla bravura di Antonio, il presidente Xi ha aggiunto che “Anche in Cina, nella provincia del Fujian, c’è uno spettacolo di pupi e sarei felice di invitarti per fartelo vedere”, ha detto, rivolgendosi al piccolo puparo.
La moglie Peng Liyuan commentando la performance di Andrea Bocelli, al Quirinale, ha sottolineato che Puccini scrisse la Turandot pur non essendo mai stato in Cina. 


E' questa la sintesi del pomeriggio appena trascorso dal Presidente della Repubblica popolare cinese, Xi Jinping e dalla sua consorte, Peng Liyuna avvolta in un abito bianco così come le perle indossate accompagnavano il suo viso e ne denotavano stile e eleganza. 


Molti sorrisi e sempre un passo dietro al marito, insieme solo in pochi momenti, come quando si sono soffermati davanti un oblò di sala duca di Montalto.


La coppia ha attraversato diverse sale come la Pompeiana e quella cinese dove all'interno hanno potuto ammirare  una riproduzione della palazzina cinese.
Tutto il percorso accompagnato da una folta delegazione cinese, dai padroni di casa, il Presidente dell'Ars Miccichè e dalla moglie Elena, dal presidente della Regione, Musumeci, dal prefetto De Miro, ha visto l' alternarsi di scambi dialoghi 
(rigorosamente tradotti da un interprete) a momenti strettamente culturali, sembra infatti che il Capo di Stato cinese sia rimasto piacevolmente colpito alla magnificenza del Palazzo.
"Appena giunto ho chiesto al Presidente cinese se si aspettava questo Palazzo così bello - ha sottolineato Gianfranco Miccichè- Presidente dell'Ars- la sua risposta è stata veramente no. E ha aggiunto, la visita è stata preziosa, questo Palazzo sarebbe perfetto nella "Via della Seta".

Una vacanza che potrebbe essere di buon auspicio per intensificare i rapporti con la Cina, anche se come ha sottolineato ai cronisti Michele Geraci, il sottosegretario al Mise con delega al commercio estero: " Di fatto non abbiamo parlato di business, abbiamo rispettato questo momento di visita privata, cosa che però sembra sia avvenuta molti mesi fa".
Insomma una visita che potrebbe se già non lo è, rappresentare una cartolina per la Sicilia e per Palermo.

"È venuto qui in vacanza e ci ha fatto il regalo migliore - ha concluso Gianfranco Miccichè- perché, conoscendo il mondo cinese, appena si saprà che il presidente Xi è venuto qui per turismo, dovremo raddoppiare gli aeroporti ".
E di un volo Palermo-Pechino e di esportazione delle arance e di tanti altri aspetti strettamente economici è pronto a parlare in futuro, anche a Roma, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando che ha seguito la visita del presidente cinese dal suo atterraggio all'aeroporto Falcone Borsellino accogliendolo con una frase di benvenuto a nome della città e della comunità cinese, sino a Palazzo dei Normanni . 


Da qui il presidente Xi Jinping a bordo della sua auto scortata dai motociclisti dei carabinieri lungo le vie blindate e controllate da un ingente schieramento di polizia, ha raggiunto l'hotel Villa Igea dove trascorrerà la notte. Top secret le tappe di domani, si vocifera una possibile visita a Mondello, l'unica cosa certa è la partenza del suo volo per Nizza prevista per le ore 10.

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