5Stelle in calo, a Monreale ballottaggio Capizzi-Arcidiacono mentre a Bagheria vince il dem Tripoli

Cinque comuni su sette dove si è votato con il proporzionale andranno al ballottaggio il 12 maggio, mentre due risultati definitivi sono stati registrati a Aci Castello e Bagheria, dove hanno rispettivamente vinto il candidato Scandurra dei dem sostenuto da Luca Sammartino e Filippo Tripoli del centrosinistra.
Da una prima lettura sommaria la Lega di Salvini cresce in Sicilia anche se non raggiunge un consolidamento ufficiale: va comunque al ballottaggio a Gela e Mazara del Vallo. I 5 stelle calano, vengono bocciati a Gela e Bagheria, dove avevano vinto cinque anni fa, e vanno al ballottaggio a Caltanissetta e Castelvetrano.


Passando al vaglio i risultati. A Bagheria vittoria al primo turno di Filippo Tripoli, sostenuto dal centrosinistra, con il 46 per cento, dietro il candidato del centrodestra Gino Di Stefano, intorno al 30 per cento. Male i 5 stelle con Romina Aiello. A Monreale sfida a due tra Alberto Arcidiacono e il sindaco uscente e avvocato penalista Piero Capizzi, (male Salvino Caputo che negli anni passati ha ricorperto la carica di primo cittadino, di Forza Italia e i lcandidato della Lega Giuseppe Romanotto, entrambi intorno al 13 per cento e per il quale il vicepremier e leader della Lega era sceso in piazza per sostenerne la candidatura nel pomeriggio del 25 aprile.

A Borgetto, ricadente nel territorio di Monreale, è il dottore Luigi Garofalo (Lista civica) a vincere con il 40,92%, precedendo Anna Maria Caruso (M5S) che ha ottenuto il 32,13%. Terzo, Marco Briguglio (Lista civica) con il 28,41%
Nel catanese a Motta Sant'Anastasia confermato l'uscente Anastasio Carrà, della Lega ma alla guida di una lista civica con il 44,12%. Battuto il diretto concorrente Danilo Festa, al 38%, del centrosinistra. Aci Castello eletto al primo turno Carmelo Scadurra, sostenuto da Pd e da alcune liste civiche. Con il 53,74% ha avuto la meglio sul candidato del centrodestra Ignazia Carbone, fermatasi al 30,88%, e del Movimento 5 stelle Antonio Bonaccorso, con il 15,38%. Sul versante del trapanese a Castelvetrano (Comune commissariato dopo lo scioglimento per mafia) unico centro al voto con il simbolo del Pd, con oltre metà sezioni scrutinate, avanti il candidato centrista Calogero Martire (30 per cento) che dovrebbe andare al ballottaggio con il 5 stelle Enzo Alfano (28 per cento). Il candidato dem Pasquale Calamia si aggira intorno al 17 per cento. A Salemi vince il sindaco uscente , il dem Domenico Venuti con oltre il 50 per cento dei voti.

A Gela, manda al ballottaggio il suo candidato, Giuseppe Spata: qui in testa è Lucio Greco, espresso dal patto Pd-Fi. A Gela Greco al 35%, Spata al 30%, Maurizio Melfa al 16% e il grillino Simone Morgana al 15%.

A Caltanissetta il candidato del centrodestra Michele Giarratana che a sezioni quasi tutte scrutinate si aggira intorno al 37 per cento, secondo posto per il 5S Roberto Gambino (20%), terzo il progressista Giuseppe Messana (17%).












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