Un tema attuale che ha dato impulso al convegno gratuito di Alta Formazione Professionale per il Biologo in campo Ambientale dal titolo "Contaminazione delle acque superficiali da microplastiche: Il ruolo del biologo tra scenario attuale e strategie di intervento" che si terrà sabato 18 Maggio ore 9.00 - 18.30 Auditorium Autorità Portuale di Palermo, Banchina Crispi Porto di Palermo.
Sull'argomento è intervenuta l’Agenzia Europea per l’Ambiente ha stimato un aumento della produzione di materiali plastici da 1,5 milioni di tonnellate l’anno del 1950a 280 milioni di tonnellate l'anno dei nostri giorni.
Conseguentemente ciò ha comportato - in particolare nelle acque superficiali - un progressivo innalzamentodella concentrazione delle “microplastiche”, costituite da frammenti microscopici derivanti dalla degradazione di rifiuti plastici, ovvero generate dall’utilizzo di prodotti cosmetici e dalla perdita di fibre tessili a seguito dei lavaggi dei capi di abbigliamento, i cui livelli di contaminazione rappresentano oramai una vera e propria emergenza ambientale planetaria.
Conseguentemente ciò ha comportato - in particolare nelle acque superficiali - un progressivo innalzamentodella concentrazione delle “microplastiche”, costituite da frammenti microscopici derivanti dalla degradazione di rifiuti plastici, ovvero generate dall’utilizzo di prodotti cosmetici e dalla perdita di fibre tessili a seguito dei lavaggi dei capi di abbigliamento, i cui livelli di contaminazione rappresentano oramai una vera e propria emergenza ambientale planetaria.
Scopo del convegno è fornire pertanto un quadro d’insieme relativo allo stato di qualità dei corpi idrici superficiali presenti nel Bacino Idrografico della Sicilia, con specifico riferimento alla presenza di microplastiche, nonché contribuire alla diffusione delle ultime conoscenze sui potenziali impatti ambientali di tali sostanze sugli ecosistemi interessati. Particolare risalto verrà offerto alla ricerca nel settore del trattamento delle acque reflue, con particolare attenzione alle problematiche connesse con l’esercizio degli impianti di trattamento biologico, e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed in generale sulle metodiche di depurazione da impiegare per la loro rimozione dagli scarichi delle acque reflue che recapitano nelle acque superficiali nonché sulle possibili ulteriori strategie preventive e di risanamento da attuare per la salvaguardia dell’ambiente.
In ultima analisi il Convegno vuole fornire nuovi "input" utili a sviluppare le competenze già note del Biologo ambientale, che verranno qui riviste ed attualizzate alla luce delle Norme e Regolamenti comunitari vigenti e di prossima applicazione.
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