Fiumi di droga dalla Calabria e dalla Campania sull'Isola. Decine le misure cautelari e sequestrate attività


di Ambra Drago
Disarticolata un'organizzazione che smistava droga proveniente dalla Calabria e dalla Campania. L'operazione chiamata “Blacksmith” è nata  da una precedente indagine della Squadra Mobile, condotta nel 2016, che aveva portato alla luce una vasta attività di importazione di cocaina dal Sud America e dalla Calabria, destinata a rifornire le piazze di spaccio palermitane.

Decine le misure cautelari disposte dal Gip presso il Tribunale di Palermo, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia ed eseguite dagli agenti dalla Mobile guidata da Rodolfo Ruperti.

Le attività investigative hanno consentito di ricostruire nel dettaglio i precisi ruoli dei sodali nel complesso ingranaggio dell’organizzazione, che aveva istituito al suo interno precise figure di riferimento per le spedizioni, lo stoccaggio ed il pagamento della droga.

Gli investigatori hanno svelato anche una fitta rete di attività a supporto logistico dell’organizzazione da parte di alcuni membri dell'organizzazione che si occupavano di dare assistenza ai promotori delll’associazione e di provvedere anche alle esigenze alloggiative di corrieri e fornitori dello stupefacente.
Inoltre  sono state sequestrate alcune attività commerciali riconducibli a componenti dell'organizzazione.




Nessun commento:

Posta un commento