Anche tu puoi fare sport: i Red Cobra reclutano nuovi giocatori per il prossimo Campionato Nazionale in A2

‘’Anche tu puoi fare sport’’, al via la fase di reclutamento per nuovi giocatori da inserire nel wheelchair hockey team dei Red Cobra Palermo. Passione, dedizione e sacrificio contraddistinguono gli atleti dell’associazione sportiva palermitana che partecipa al Campionato Nazionale FIWH, quest’anno, in Serie A2. In vista del prossimo Campionato nazionale di wheelchair hockey (hockey su carrozzina), che si disputerà dal mese di novembre, la squadra palermitana dei Red Cobra ha ripreso le attività di allenamento con tanta grinta e buona volontà, qualità che serviranno per centrare l’obiettivo numero uno, ovvero ritornare in Serie A1.
Purtroppo, la conclusione della scorsa stagione non è andata come si sperava e, nonostante la squadra abbia sempre giocato con impegno ottenendo anche buoni risultati, per una serie di situazioni sfavorevoli, si è ritrovata retrocessa in A2. L'associazione sportiva dilettantistica “Red Cobra” è stata costituita nel 2001, è iscritta nel registro delle Associazioni sportive del C.O.N.I. e aderisce alla Federazione Italiana Wheelchair Hockey (FIWH), riconosciuta dal Comitato Italiano Paralimpico.
Le attività del team Red Cobra iniziano, invece, già dal marzo 1998 come gruppo sportivo dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare (UILDM) – Sezione di Palermo. Gli atleti che compongono la squadra hanno un’età compresa tra i 19 e i 56 anni. Gregory Abbate, Gaetano Consiglio, Gaetano Cutrera (detto Cico), Giuseppe Faletra, Paola Oddo, Carlo Tranchina, e Giovanni D’Aiuto (Capitano), sono i giocatori del team Red Cobra Palermo, allenati da Mister Marcello Cacioppo. La squadra, che già da oggi scende in campo per i primi allenamenti, per rafforzarsi e centrare i propri obiettivi, ha inoltre bisogno di nuove leve, e lancia quindi la campagna reclutamento “Anche tu puoi fare sport” con la quale si invitano uomini e donne, di qualunque età e con disabilità fisica, che hanno voglia di fare sport e mettersi in gioco, a provare l’hockey su carrozzina. Per i nuovi tesseramenti c’è tempo fino al 31 gennaio 2020, in modo da poter giocare già dal prossimo anno. Le iscrizioni che avverranno dopo questa scadenza naturalmente saranno sempre valide, con l’unica differenza che l’atleta potrà scendere ufficialmente in campo a partire dal 2021.
IL WHEELCHAIR HOCKEY
L’hockey su carrozzina elettrica nasce nel 1982 in Olanda da un gruppo di giovani affetti da distrofia muscolare che hanno creato e adattato questo sport alla loro patologia. Nel 1991 arriva in Italia grazie al gruppo giovani UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) a cui non sembrava vero aver trovato uno sport praticabile e così già diffuso all’estero. Nel 1996 viene organizzato il Primo Campionato Nazionale. In Italia, ad oggi, giocano 28 squadre: 12 in A1 e 16 in A2, iscritte ai relativi Campionati della FIWH (Federazione Italiana Wheelchair Hockey), costituita nel 2003, che fa capo anche alla Nazionale Italiana, vincitrice del Campionato del Mondo nel 2018, e che aderisce al C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico). L’hockey su carrozzina elettrica, a livello internazionale, è oggi praticato in diversi paesi, quali l’Olanda, la Germania, la Svizzera, la Danimarca, il Belgio, la Finlandia, la Slovenia, l’Australia, dove sono in corso i rispettivi Campionati nazionali.
Questa disciplina sportiva viene solitamente praticata nelle palestre, e svolta in un campo dalle dimensioni di 26 m. x 14 m. delimitato da una sponda alta 20 cm; per poter giocare, si utilizza una mazza o un T-stick con cui colpire una pallina in plastica. Nello specifico, ogni squadra può schierare massimo cinque giocatori (compreso il portiere) di cui, non più di tre con le mazze, mentre i numeri degli stick sono liberi. La mazza, composta da materiale plastico, è utilizzata da atleti con buona capacità motoria, mentre lo stick (a forma di T, in teflon) è fissato alla pedana della carrozzina per facilitare al gioco chi ha un handicap più grave. Si applicano, con le dovute eccezioni, le regole dell’hockey su pista. L’hockey su carrozzina è adatto a disabili, sia uomini che donne, senza limiti di età, e soprattutto rappresenta, oltre che un’interessante opportunità sportiva, anche un’ottima occasione di confronto e socializzazione. Il 2020, inoltre, sarà l’anno in cui si disputeranno i Campionati Europei di wheelchair hockey e che vedrà impegnata la nostra Nazionale. Il Campionato interno, invece, si chiuderà come di consueto nel mese di maggio con le finali in programma a Lignano Sabbiadoro. Gli allenamenti dei Red Cobra. La squadra palermitana di hockey su carrozzina si allena il martedì e il giovedì, dalle 16.30 alle 18.30, presso la palestra dell’Istituto “E. Majorana” di via G. Astorino 56. Gli incontri di Campionato si svolgono invece al Palamangano di via Ugo Perricone Engel, a Palermo, secondo il calendario che verrà via via comunicato.

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