di Ambra Drago
Da febbraio erano diventati il terrore di diversi esercizi commerciali, in particolare gioiellerie e profumeria ma anche sale scommesse. Si tratta di un gruppo composto da tre maggiorenni e due minorenni che dovranno rispondere di i furti e rapine secondo un modus operandi collaudato e diretto da un capo.L'operazione denominata “Gold Night”, è stata condotta dalla Squadra Mobile di Palermo e coordinata dalla Procura della Repubblica di Palermo e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni e ha portato all’' esecuzione di nove Ordinanze di Custodia Cautelare in Carcere, alcune delle quali anche nei confronti di minori, dagli arresti domiciliari, all'emissione di ordinanze dell'’obbligo di dimora nel comune di residenza. Per la realizzazione dei reati il gruppo criminale si avvaleva a rotazione della collaborazione di diversi complici e utilizzava spesso mezzi, quali motocicli, oggetto già di furti, messi stabilmente a disposizione per il deposito della refurtiva, ma anche di utenze telefoniche dedicate principalmente alle comunicazioni tra i sodali a volte il gruppo si sentiva attraverso vere e proprie conferenze telefoniche. I reati erano spesso preceduti da accurati sopralluoghi diurni dentro o in prossimità degli esercizi che servivano, per esempio, per studiare il tipo di serratura da scardinare.
Nell’ 'ambito
dell’' operazione, in due distinte circostanze grazie alle risultanze
intercettive, si è riusciti a recuperare monili e preziosi asportati dal gruppo
criminale per l’' ammontare complessivo di circa 35.000 euro.
Nessun commento:
Posta un commento