"Progetto Edward" a Palermo. Questore:"Educare alle regole del Codice della Strada una sicurezza per tutti"

di Ambra Drago
Il progetto "Edward" ( A European Day Without a Road Death) ovvero un giorno senza morti sulle strade di tutta Europa e promosso dal network europeo delle Polizie stradali "Tispol" ha toccato piazza Verdi a Palermo. Obiettivo è sensibilizzare i cittadini all'educazione stradale aumentando la consapevolezza sociale del fenomeno della mortalità e dell'incidentalità sulle strade.
"E' un progetto a livello europeo, la Polizia di Stato e il comparto della Stradale sono assoluti protagonisti. Noi potremmo limitarci a fare il nostro compito - sottolinea Renato Cortese- questore di Palermo- che poi è quello nell'immaginario collettivo del cittadino consiste nel fare le multe, arrestare e invece non ci limitiamo solo a questo. Perché la vera mission della Polizia di Stato è quella della prevenzione, informazione e far maturare la consapevolezza nei cittadini che è giusto rispettare le regole che valgono soprattutto per i giovani. Basti dare qualche numero per cogliere quanti morti ci sono sulle strade e le cause. E allora dire quali sono le regole per vivere in sicurezza è fondamentale".
Nel corso della giornata tanti ragazzi hanno potuto conoscere l'attività della Polizia Stradale legata alla prevenzione dei rischi su strada.
"La Polizia Stradale è impegnata sul piano compartimentale anche con le altre province (Palermo, Trapani, Agrigento e Caltanissetta) - sottolinea Pasquale Barreca - dirigente del compartimento della Polizia Stradale Sicilia occidentale- per mettere in campo più pattuglie possibili. Non dimentichiamo che la rete viaria è grande, sono 7mila chilometri di autostrada e 42 milioni di veicoli che circolano e noi mettiamo in campo 1500 pattuglie in ambito nazionale ed è veramente impegnativo. Grazie alla formazione dei nostri ragazzi nella scuola Cesena vengono formati e sono in grado di accettare nuove sfide. Noi teniamo molto al contatto con le scuole con le quali attraverso i dirigenti scolastici ci rapportiamo molto spesso.Cercare di far rispettare le regole non valgono solo per la difesa ma si tratta della condivisione dei valori soltanto formando un cittadino del domani nella logica di condivisione degli obiettivi si potranno capitalizzare questi sforzi".
E sono state tante le scuole che hanno aderito alla giornata, tra queste anche quelle dell'Istituto Alberico Gentili.
"Per noi l'educazione stradale è fondamentale - racconta Laura Ponte- docente Istituto Alberico Gentili- lo facciamo all'interno del percorso di legalità e con la Fondazione Sassi. Il nostro preside Sassi mentre era in servizio da noi h apersi un figlio a vent'anni in un incidente stradale e da allora siamo impegnati in questo campo. Facciamo tante attività e coinvolgiamo i ragazzi con opere e elaborati e oggi abbiamo voluto partecipare a questa giornata formativa e educativa".
I ragazzi sono stati coinvolti nel progetto in prima persona, aderendo con un gesto simbolico e concreto, ovvero sottoscrivendo un modulo poi riscontrabile sul sito projectedwars.eu impegnandosi con se stessi e con gli altri a tenere un comportamento alla guida responsabile.
Questa campagna è stata inserita nella settimana della mobilità sostenibile e ha visto l'aiuto del Comune di Palermo, per l'occasione rappresentato dal vicesindaco Fabio Giambrone che insieme ai dirigenti della Polizia stradale e al Questore ha assistito alla proiezione di alcuni video legati al tema della sicurezza stradale.


Nessun commento:

Posta un commento