Maxi sequestro della Finanza di "botti" illegali made in China

di Ambra Drago
I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno sequestrato "botti illegali". Sono stati scoperti in due esercizi commerciali e all'interno di un appartamento di una palermitana. 
Si tratta di ben circa 8.500 pezzi, tutti “Made in China”, per un peso complessivo di oltre 3,6 quintali di botti. 
I tre responsabili sono stati segnalati alla Procura della Repubblica per i reati di detenzione illegale di materiale esplodente e ricettazione.
"Con l’approssimarsi delle festività natalizie fanno sapere dal comandi provinciale i controlli della specie verranno ulteriormente incrementati al fine di assicurare la tutela della sicurezza dei consumatori".

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