ARS: Micciché e Cracolici blindano il loro vitalizio. Il taglio sarà appena del 9% e durerà solo 5 anni

di Giancarlo Drago
Probabilmente non ci sarà neppure il passaggio in Aula e il Consiglio di Presidenza dell’ Assemblea Regionale recepirà quanto varato dalla Commissione speciale istituita all'Ars sulla proposta di legge per il taglio dei vitalizi e delle pensioni di reversibilità. La spunta come sempre Micciché, dominus incontrastato del Palazzo, spalleggiato dall’avversario di lungo corso Cracolici, concordando un taglio lineare del 9 per cento per tutti i beneficiari di vitalizio e assegno di reversibilità, provvedimento che avrà appena la durata di cinque anni. Quando, probabilmente, il leader di Forza Italia in Sicilia e il vecchio deputato del pd passeranno a incassare i loro vitalizi.

Nei giorni scorsi il presidente della Regione Nello Musumeci aveva chiesto di recepire il testo approvato a Roma che prevede tagli fino al 40 per cento e senza alcuna limitazione temporale. Ma l'emendamento presentato da Diventerà Bellissima attraverso il suo capogruppo Alessandro Aricò non è passato.

Dura la reazione dei 5 stelle: "“Il ddl truffa proposto da Pd e Forza Italia - dicono i deputato Foti e Marano - è andato in porto con l’attenta regia di tutti i partiti. La norma è un’enorme presa in giro. Oltre a essere gli ultimi in italia ad operare il taglio, siamo riusciti anche ad essere i peggiori, visto che tutte le altre regioni hanno tagliato con percentuali molto più importanti. Il testo votato - concludono Foti e Marano - non ci mette inoltre al riparo dai tagli dei trasferimenti statali.

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