I feriti sono stati trasferiti nei reparti grandi ustioni degli ospedali di Milazzo, Catania e Palermo.
Nella fabbrica di articoli pirotecnici di Vito Costa e figli, in contrada Cavalieri-Femmina Morta a Barcellona Pozzo di Gotto c'erano diverse persone impegnate a lavorare per soddisfare un ordinativo. Ora spetterà anche agli uomini del Ris, in arrivo cercare di ricostruire la dinamica di quanto accaduto con l'ausilio delle attività tecnico- scientifiche. E sulla vicenda è intervenuto il Codacons: "Il bilancio provvisorio dell'incidente (al momento di tre morti e due dispersi) porta a 68 il numero totale di vittime registrate in Italia dal 2000 ad oggi a causa di esplosioni nelle fabbriche di fuochi d'artificio - spiega l'associazione - Una vera e propria strage che riporta la questione della sicurezza in primo piano". "Servono più controlli presso tali strutture e occorre verificare costantemente il rispetto delle norme di sicurezza - afferma il presidente Carlo Rienzi - La magistratura dovrà accertare se vi siano state omissioni sul fronte della sicurezza e negligenze da parte di chi aveva il compito di garantire il rispetto delle norme"
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