Una locandina rosa come speranza

Le patronesse dell’assofante celebrano la donna attraverso l’arte . La presidente enza fundarò: “la vita e la bellezza femminile. Come contrasto ad un inaccettabile aumento dei femminicidi” . Palermo 22 novembre 2019 - La gentilezza come contrasto alla violenza, il rosa come speranza di azzerare quel rosso che connota un numero sempre maggiore di femminicidi, la bellezza come antidoto alla bruttezza e all’inaccettabile numero dei femminicidi. Il Comitato delle Patronesse di Palermo dell’Associazione Nazionale del Fante affronta il 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, con iniziative che attraversano l’universo femminile valorizzando il ruolo della donna nel tempo attraverso le espressioni artistiche. “E’ il modo che abbiamo scelto quest’anno - dice Enza Fundarò, presidente delle Patronesse di Palermo - per tornare alle radici di una società in cui la donna esprimeva una sacralità nella funzione di generatrice, protettrice della specie e luogo dell’accoglienza e del dialogo che oggi sembra essersi smarrita. Un’occasione per non dimenticare le svariate sfumature dell’universo femminile”. L’Universo femminile: forza vs fragilità o …? è tema su cui si sono confrontati numerosi artisti le cui opere saranno presentate dal prof. Tommaso Romano sabato 23 novembre alle ore 16.00 alla Sala Scafidi di Villa Niscemi a Palermo. Progettazione e direzione artistica di Eleonora Fogazza. E sul tema, in un interessante dibattito, nella Sala delle Carrozze di Villa Niscemi alle 17.00, si confronteranno in un dibattito sul tema: Massimo Cultraro, ricercatore del CNR, Tommaso Romano scrittore e filosofo, Alessandra Sinatra Presidente della camera nazionale degli avvocati per la persona le relazioni familiari e i minorenni, Monica Cerrito poetessa e artista.

Nessun commento:

Posta un commento