Violenza di genere, dibattiti e una "panchina rossa". Le attività del Pool antiviolenza si parte il 20 novembre

Le componenti del Pool antiviolenza e per la legalita’ presieduti da Angela Mattarella Fundaro’, dall’Avv.Giada Traina, dalla psicologa Alessandra di Matteo, dalla referente per la legalità, Liliana Ursi,dalla testimone di violenza Lucia Petrucci, ed altre componenti ciascuna con un ruolo diverso, questo mese saranno impegnate in diversi incontri nelle varie scuole.“Noi componenti del pool-afferma Angela Mattarella-ci siamo imposti una mission, la prevenzione, la sensibilizzazione e la diffusione della cultura della non violenza e della legalità, incontrando i ragazzi che speriamo affronteranno il problema della violenza, ed il ruolo della donna, in modo diverso da quello che ci è stato tramandato, partendo proprio dal cambio culturale, e dall’aspetto educativo e pedagogico, per poter affrontare e cercare di cambiare l’ordine delle cose. La chiamo educazione sentimentale,- prosegue la Presidente,- nel senso di una alfabetizzazione emotiva, insegnare la responsabilità di un rapporto con un’altra persona, lo scambio delle proprie emozioni, e alle ragazze va spiegato che esiste una dignità  dell’essere donna, dell’essere persona, prima che un essere sessuato. Si inizia il 20 novembre all’Istituto Tecnico Industriale V.E. di Palermo con il dibattito dal titolo “La giustizia per le donne”, con gli interventi di Angela Mattarella Fundaro’, del procuratore aggiunto Annamaria Picozzi, del Prefetto e Commissario dello Stato Giovanna Cagliostro.

A seguire il 22 novembre a Castellammare del Golfo, al Teatro Apollo, dibattito con gli studenti delle scuole Giovanni Pascoli e Giuseppe Pitre’,dal titolo “ Se fa male non chiamarlo amore” Interventi del magistrato Daniela Troja, del Procuratore aggiunto Annamaria Picozzi, e del Pool antiviolenza . A fine dibattito sarà installata una panchina rossa presso la Villa Regina Margherita e saranno letti i nomi delle vittime di violenza del 2019.

Domenica 24 a Piazza Alberico Gentili, alle   alla presenza del Sindaco e dei rappresentanti delle forze dell’ordine verrà installata la panchina rossa con il patrocinio del Comune di Palermo e del pool antiviolenza e per la legalità.

Con la partecipazione del Teatro dell’opera del Convitto Falcone che si esibira’ in alcune performance.

"Una panchina rossa-spiega Angela Mattarella Fundaro’, per sensibilizzare l’opinione pubblica, essa deve divenire il simbolo permanente nei parchi, nei giardini, nelle piazze, per la difesa dei diritti delle donne contro il femminicidio. Una panchina dunque, non solo in cui sedersi e trascorrere qualche ora, ma soprattutto un modo come un altro per diffondere e manifestare la pratica della non violenza ,che tenga alta l’attenzione e l’impegno delle amministrazioni sul

femminicidio e sulla violenza maschile sulle donne”.

Gli altri incontri avranno luogo il 25 ed il 26 presso la scuola Francesco Riso di Isola delle Femmine , e la scuola IS Einaudi Pareto.