Questo è stato deposto sull'altare della cattedrale della città, luogo che ospita anche le spoglie del Beato Puglisi, il parroco di Brancaccio ucciso dalla mafia, il 15 settembre del 1993.
Un'iniziativa fortemente voluta dal presule, da sempre in prima linea nella difesa dei migranti e delle persone più deboli. La scena della Natività è stata riproposta a conclusione di una processione all'interno del principale luogo di culto della città. Dalla navata centrale, procedendo verso l'altare, si è fatto avanti una piccolo corteo formato da otto bambini vestiti di bianco e di blu, sei italiani e due stranieri, con in mano candele e composizioni floreali. Dietro di loro un italiano e una donna di colore hanno portato la statuetta di Gesù.
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