300 uova di Pasqua per i bambini di San Cristoforo: la Gara di Solidarietà

300 uova di Pasqua per i bambini di San Cristoforo: la Gara di Solidarietà nata dai cittadini catanesi raggiunge la Dolfin. Regalare un Uovo di Pasqua e quindi un sorriso a chi vive di stenti e privazioni all’interno dei quartieri popolari: questo l’obiettivo della Gara di Solidarietà a cui hanno preso parte tanti cittadini della città di Catania. I portavoce dell’iniziativa sono i volontari dell’associazione culturale Gammazita che grazie a Fabrizio Villa sono riusciti a contattare l’architetto Ruffino e, successivamente, la Protezione Civile ragionale fino a raggiungere la Dolfin, eccellenza del nostro territorio, che non ha esitato a donare ben 300 uova di cioccolato.

Una catena umana solidale vera e propria che ha permesso la consegna delle uova presso il punto di raccolta alimentare allestito in Piazza Federico di Svevia dall’associazione che ogni giorno lavora per gestire le richieste degli abitanti di un quartiere che verte in situazioni di disagio drammatiche. 
E se l’obiettivo sembrerebbe raggiunto, in realtà è stato ampiamente superato: le donazioni, se sommate, vanno ben oltre il numero sperato grazie alla generosità dell’Avis Catania che nei giorni scorsi si è fatta carico di ben 100 uova, mentre altrettante sono state acquistate da singoli cittadini in maniera del tutto spontanea; inoltre, l’azienda Dais, mediante il Comune di Catania, si è premurata di far recapitare 100 colombe pasquali per le famiglie del quartiere. Poter scartare un uovo, ricevere un regalo inaspettato per un bambino che in questo momento, più che mai, non ha nemmeno un biscotto da mangiare significa donare la felicità di cui sono privati durante questa emergenza, dove anche la più piccola delle gioie non è garantita. 
Le storie di chi vive nei quartieri popolari sono spesso agghiaccianti, fatte di famiglie disoccupate, pescatori, artigiani, mogli sole con figli molto piccoli a carico, anziani soli, padri che lavorano come possono alla giornata, famiglie senza corrente elettrica ma, nonostante tutto, la solidarietà non ha confini e una famiglia della zona, pur essendo in grande difficoltà, ha deciso di realizzare e donare le tradizionali cuddura cu l’ova. Questi sono i racconti vissuti ogni giorno i volontari di Gammazita, realtà attiva sul territorio da oltre 7 anni che ha scelto di mettersi in prima linea fin dai primi giorni dell’emergenza.
Affrontare la miseria dilagante dei quartieri popolari è fondamentale perché nessuno può essere lasciato indietro. L’emergenza si supera tutti insieme con la solidarietà, per questo è attiva anche una raccolta fondi online per supportare le famiglie bisognose.
Il Coronavirus si sconfigge con la coesione sociale, la vera forza possibile che i cittadini di Catania hanno saputo ben usare.

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