10° censimento Luoghi del Cuore. Presidente Fai Sicilia:"L'isola sempre protagonista"

Il FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo lancia la 10ª edizione del censimento
“I Luoghi del Cuore” che si svolgerà dal 6 maggio al 15 dicembre 2020 e invita tutti i cittadini, nei piccoli
borghi e nelle grandi città, nei paesi meno conosciuti e in quelli più noti, in Italia ma anche all’estero, a votare i luoghi italiani che amano di più e vorrebbero vedere tutelati e valorizzati.

 "La Sicilia è stata sempre protagonista delle dieci edizioni del censimento I Luoghi del Cuore. Luoghi risultati tra i più votati e quindi valorizzati e restaurati. Dalla Colombaia alla Scala dei Turchi sottolinea Giuseppe Taibi, Presidente fai Sicilia. dal Castello di Calatubo al fiume Oreto, dalla Chiesa rupestre del Crocifisso di Lentini alla Chiesa e Convento di San Bonaventura, solo per citarne alcuni. Oggi tra le diverse classifiche possiamo votare anche l’Italia sopra i 600 metri, simbolicamente rappresentata in conferenza stampa dal Sindaco di Troina.
Se l’amore per i luoghi è forte si può ottenere il risultato anche dopo tanti anni, come è accaduto con l’acquisto del FAI delle Case Montana di Agrigento, sopra il giardino della Kolymbetra nella Valle dei Templi. Votiamo con entusiasmo i nostri luoghi del cuore manifestando la nostra passione per il Paese più bello del mondo".

Dopo due mesi di isolamento, nella
settimana in cui l’Italia timidamente riparte, anche il FAI entra in una nuova fase grazie all’avvio di questa grande
campagna nazionale: un’opportunità per ciascuno di noi di esprimere finalmente, quasi fosse un urlo
liberatorio, il sentimento appassionato che ci lega al Paese più bello del mondo, lo stesso di cui abbiamo tanto
sentito la mancanza. Proprio ora, mentre i musei, i monumenti e i Beni del FAI sono ancora necessariamente
chiusi, possiamo continuare a prenderci cura, tutti insieme, del nostro territorio e dei suoi tesori.
Saper guardare avanti con speranza e positività è un’attitudine preziosa, e la nuova edizione del censimento de “I Luoghi del Cuore”, l’iniziativa che da diciotto anni permette alle persone di unirsi e di manifestare con un
gesto tangibile l’amore per lo straordinario patrimonio d’arte e natura che ci circonda, ci vuole proiettare al di
fuori delle nostre mura domestiche, e porre fine a questa prolungata astinenza dal Paese che amiamo. Questo
progetto racconta più di ogni altro il desiderio della Fondazione di continuare a occuparsi con slancio e
passione dell’Italia e degli italiani, mettendosi in ascolto dei cittadini per ideare e immaginare il futuro insieme:
una potente iniezione di fiducia per restituire, diffondendolo, quel sentimento di coesione civile che in questi
giorni “sospesi” avvertiamo così intensamente.

Grazie a “I Luoghi del Cuore” il FAI incoraggia e stimola ciascuno di noi, anche restando a casa, a fare la
differenza ed essere motore di cambiamento per il proprio territorio, unico al mondo per varietà e bellezza.
L’augurio della Fondazione è che la partecipazione al censimento sia la più estesa possibile, perché il risultato
del gruppo supera sempre la somma dei singoli e diventa potenza, energia e forza creativa che si fa azione
efficace: a darne evidenza le storie di impegno civile di tante comunità di cittadini che grazie a questa iniziativa
si sono avvicinate o ritrovate con rinnovato entusiasmo, condividendo un obiettivo comune, speranze ed
emozioni. Prima ancora che dei luoghi, infatti, questo è il censimento delle persone, che i luoghi li vivono, li
amano, li salvano.

Dal 2003, anno della sua prima edizione, “I Luoghi del Cuore” è stato eletto da milioni di cittadini a cassa di
risonanza per far sentire la propria voce a favore di piccole e grandi bellezze da non dimenticare. I risultati ottenuti sono eccezionali, a dimostrazione della sua valenza sociale ma anche del suo essere strumento concreto e fattivo in grado di accendere i riflettori dell’opinione pubblica su luoghi da salvare, proteggere o semplicemente valorizzare perché poco noti e di contribuire in maniera significativa a cambiarne le sorti. Grazie alla partnership con Intesa Sanpaolo il FAI ha sostenuto e promosso ben 119 progetti di recupero e
valorizzazione di luoghi d’arte e di natura in 19 regioni. Nelle nove edizioni realizzate sin qui, grazie a più di
7 milioni di voti ricevuti - di cui più di 2,2 milioni nell’ultima edizione del 2018 - è stato inoltre possibile
 costruire una mappatura unica e spontanea di oltre 37.000 luoghi dalle tipologie più varie, che interessano oltre l’80% dei Comuni italiani. Alcuni sono stati segnalati da una sola persona, per altri invece si sono mobilitate decine di migliaia di cittadini. 

E sono più di 800 gli straordinari comitati spontanei che si sono attivati per raccogliere voti, e che hanno perseguito con ineguagliabile tenacia l’obiettivo di offrire un’occasione
di rinascita al loro “luogo del cuore”.

Quest’anno il censimento si arricchisce di due classifiche speciali. La prima dedicata all’“Italia sopra i 600
metri”, cioè a luoghi che appartengono alle aree interne montane del Paese, di cui la Fondazione si sta occupando
anche attraverso il Progetto Alpe e che coprono da sole il 54% del territorio nazionale: zone che sono diventate la
periferia del Paese, in sofferenza per la carenza di servizi e infrastrutture che rende le condizioni di vita più
difficili, ma anche contraddistinte da una bellezza indiscutibile, spesso intatta e dominata dalla natura, in cui
vivono comunità di cui riscoprire la storia, le tradizioni e il potenziale. 
La seconda è relativa ai “Luoghi storici
della salute”, beni architettonici che hanno radici profonde nel nostro passato, e che oggi, a fronte dell’emergenza
sanitaria, sono divenuti valorosi presidi a tutela di tutti noi; luoghi che raccontano quanto il benessere di corpo e
mente abbia radici antiche nel nostro Paese e una tradizione secolare che spazia dalle terme romane alle farmacie
storiche, dagli ospedali nati nel Rinascimento ai padiglioni di fine 800 e inizio Novecento, oggi più che mai in
funzione grazie all’instancabile prodigarsi dei medici e del personale paramedico per far fronte all’epidemia.

Come di consueto, i luoghi più votati verranno premiati, a fronte della presentazione di un progetto concreto:
50.000 euro, 40.000 euro e 30.000 euro saranno assegnati rispettivamente al primo, secondo e terzo
classificato, mentre il luogo più votato via web diventerà protagonista di un video, storytelling o promozionale,
realizzato a cura della Fondazione. Per i vincitori delle due classifiche speciali sono in palio complessivamente
20.000 euro. FAI e Intesa Sanpaolo, dopo la pubblicazione dei risultati, lanceranno inoltre il consueto bando per
la selezione degli interventi in base al quale tutti i proprietari (pubblici o non profit) e i portatori di interesse dei
luoghi che hanno ottenuto almeno 2.000 voti potranno presentare alla Fondazione una richiesta di restauro,
valorizzazione o istruttoria sulla base di specifici progetti d’azione.

La forza del censimento del FAI non si ferma qui: grazie all’estesa attività di sensibilizzazione che lo
caratterizza, la partecipazione all’iniziativa permette di dare risonanza alle richieste delle comunità, creando
collegamenti con istituzioni e stakeholder locali: collaborazioni virtuose che in alcuni casi consentono la
rinascita di beni in stato di degrado, di abbandono o addirittura a rischio scomparsa, attraverso lo stanziamento di
fondi aggiuntivi rispetto a quelli resi disponibili da FAI e Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto.

“Il FAI chiama a raccolta gli italiani intorno al patrimonio della nazione e indice un nuovo censimento de I Luoghi
del Cuore. Così lasciamo per un momento ;io e la sua casa per dedicarci agli altri e ai luoghi che ciascuno
predilige. Siamo individui ma anche nodi di un tessuto nazionale di cui siamo parte e che ci protegge (come si è
visto con il nuovo temibile virus). Il FAI è una fondazione della società civile sostenuta principalmente da iscritti e
sostenitori. Non c’interessa competere per il potere e per la ricchezza, come spesso avviene nella politica e nel
mercato; ci preme invece unirci a tutte le istituzioni culturali per cooperare al vero, al bene e al bello della Patria
e dei concittadini. Italia ti amiamo”, ha dichiarato Andrea Carandini, Presidente FAI.

Dal 2004 Intesa Sanpaolo affianca il FAI in questa iniziativa a favore della tutela e della valorizzazione delle
bellezze artistiche e naturali del Paese, ambito che vede il Gruppo impegnato in prima persona. A questo si
aggiunge la capillare diffusione sul territorio italiano che asseconda la presenza ben distribuita della Banca in tutte
le regioni italiane.

“Mai come oggi l’appuntamento con I Luoghi del Cuore ci riconduce a un po’ di ottimismo e all’auspicio di
tornare presto ad apprezzare in ogni angolo dell’Italia il patrimonio artistico del Paese. Inserire i luoghi della
sanità, alcuni veri e propri gioielli architettonici spesso trascurati e degradati, suggella il grande impegno di
Intesa Sanpaolo per sostenere il servizio sanitario e la ricerca in questo difficile momento del nostro Paese. Gli
ospedali, le case di cura, le farmacie sono testimoni silenziosi di sofferenza e meritano attenzione e tutela. Indicarli e votarli per il restauro è un modo genuino di esprimere la nostra gratitudine ai medici e paramedici che
quotidianamente vi lavorano”, ha commentato Gian Maria Gros-Pietro, Presidente Intesa Sanpaolo.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE AL CENSIMENTO
dal 6 maggio al 15 dicembre 2020

1. Sito www.iluoghidelcuore.it
Data l’emergenza sanitaria, in questa prima fase si voterà esclusivamente on line, utilizzando anche un ampio
ventaglio di materiali di condivisione social.

2. Da quando sarà possibile, la raccolta voti avverrà anche attraverso il canale cartaceo, con moduli di raccolta
voti dedicati a ogni luogo del cuore, scaricabili dal sito www.iluoghidelcuore.it
Il censimento è realizzato sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del
Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
Anche in questa occasione, Rai conferma l’impegno del Servizio Pubblico radiotelevisivo alla cura e tutela del
patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano con una campagna di sensibilizzazione dal 25 al 31
 maggio a sostegno della 10ª edizione de “I Luoghi del Cuore”: una maratona radiotelevisiva di sette giorni in cui
 si racconteranno luoghi e storie che testimoniano la varietà, la bellezza e l’unicità del Belpaese. Rai è Main MediaPartner del FAI e supporta in particolare il censimento 2020, anche grazie alla collaborazione di Rai




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