Raid vandalici e furti nelle scuole palermitane, incontro in Prefettura. Più telecamere e aumentata la vigilanza

Si è tenuta nella Prefettura di Palermo, una riunione del
Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Forlani e allargata alla partecipazione dei dirigenti dell’Ufficio Scolastico Regionale
e provinciale, nonchè dei dirigenti scolastici degli istituti “Sperone-Pertini” e “Giovanni Falcone”, insistenti in quartieri quali lo “Zen” e “Brancaccio” connotati da una particolare fragilità sociale, oggetto negli ultimi mesi di furti e danneggiamenti.
Nel corso dell’incontro si è proceduto ad un’attenta disamina degli episodi di furto e atti vandalici ai danni di diversi istituti scolastici del territorio, che hanno registrato un trend crescente nel primo semestre dell’anno in corso con 52 eventi criminosi ai danni di 40 plessi scolastici a fronte dei 71 eventi ai danni di 55 plessi nell’interno anno 2019, con una recrudescenza in concomitanza con la chiusura dovuta all’emergenza epidemiologica, con particolare riferimento ai 7 istituti (asili, scuole materne, istituti comprensivi) ai cui danni sono stati perpetrati eventi criminosi in numero maggiore di due.
Il confronto sul tema è stato orientato alla definizione di un programma di interventi finalizzato ad impedire le intrusioni abusive negli istituti scolastici, anche in funzione della prossima ripresa delle attività didattiche in presenza.
A tale proposito i vertici delle Forze di Polizia hanno assicurato la propria collaborazione a supporto delle istituzioni scolastiche.
Al fine di approntare una strategia sinergica per scongiurare il reiterarsi di ulteriori episodi, si è convenuto sulla necessità di attivare interventi plurimi per incidere sia sul versante della difesa passiva degli edifici scolastici, che su quello
educativo, attraverso la massima sensibilizzazione della comunità in termini di valorizzazione della scuola, quale strumento essenziale di rinnovamento sociale, in
quanto tale meritevole della massima tutela.


In particolare, il Vicesindaco del Comune di Palermo e l’Assessore alle Politiche giovanili, Scuola, Lavoro e Salute hanno illustrato il programma mirato al ripristino dei sistemi di videosorveglianza già attivi in 158 istituti e all’installazione di nuovi sistemi presso i plessi mancanti, coprendo almeno 60 siti con 170 videocamere.

Relativamente all’istituto Falcone è già in programma l’installazione di 19 telecamere perimetrali e il Comune ha, altresì, assunto l’impegno ad avviare la prossima settimana i primi interventi necessari per installare idonei sistemi di
inferriate alle finestre che ne sono ancora prive - analogamente a quanto avverrà per l’istituto “Pertini” - e di rafforzamento del portone d’ingresso.


Nelle more dell’esecuzione delle suddette misure, il Prefetto ha disposto l’intensificazione dei servizi di vigilanza da parte delle Forze di Polizia.

Il Prefetto ha richiamato, altresì, l’attenzione sulla necessità di garantire la corretta esecuzione degli interventi di adeguamento in vista della riapertura delle scuole a settembre, chiedendo che venga garantito il flusso informativo sull’apertura dei cantieri, al fine di garantirne la regolarità sotto il profilo della documentazione
antimafia e assicurando il massimo impegno della Prefettura e delle Forze di Polizia sul piano preventivo, anche in funzione di contrasto di eventuali richieste estorsive ai
danni degli stessi cantieri.

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