Corleone, Finanza scopre dieci persone che percepivano indebitamente Buoni spesa, voucher e reddito di emergenza

I finanzieri hanno rilevato una serie di irregolarità nelle istanze presentate da parte di 8 richiedenti il c.d. “Buono Spesa”, e 2 richiedenti il c.d. “Reddito di Emergenza, tutti residenti nel comune di Corleone.
In particolare, l’attività ispettiva avrebbe scoperto che i soggetti, sulla scorta del modello di autocertificazione redatto dal Comune di Corleone, avevano sottoscritto l’istanza di accesso all’intervento socio-assistenziale e le relative
dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, sostenendo di trovarsi nelle condizioni previste ed elencate nell’avviso pubblico.In realtà, i controlli eseguiti dalle Fiamme Gialle, incentrati sui dati autocertificati nelle richieste di erogazione di “buoni spesa/voucher” e del “reddito di emergenza” presentate, hanno evidenziato che i nuclei familiari percepivano altre forme di sostegno economico. Di conseguenza, sulla scorta
delle informazioni acquisite, le autocertificazioni presentate sono risultate prive dei requisiti previsti nell’avviso di pubblico bando.

Gli indebiti percettori sono stati quindi segnalati per la decadenza dall’ammissione ai benefici richiesti e denunciati alla competente Procura della Repubblica per il reato di indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato e falso in atto pubblico.

Inoltre, è stata avviata l’azione amministrativa per il recupero delle somme già erogate, ammontanti ad €. 6.167,40, e per la comminazione di sanzioni per complessivi €. 18.502,20. Contestualmente è stata inviata apposita segnalazione al Comune di Corleone (per i buoni spesa/voucher) ed all’INPS
competente territorialmente (per il Reddito di Emergenza) per la decadenza dell’ammissione ai benefici richiesti ex artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e 483 del codice penale.

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