Ludopatia: in Italia dodicimila persone in cura, la metà disoccupati A Palermo un corso per conoscere la patologia, le conseguenze e le terapie

I giocatori ludopatici in Italia in cura sono circa 12 mila e ben 790 mila persone a rischio o già colpite dal disturbo. Di questi ben il 50 per cento sarebbe disoccupato, mentre il 17 per cento pensionato. DAG è una sigla che indica il gioco nella sua accezione patologica, nella degenerazione da gioco sociale a patologia personale e delle relazioni. Si tratta di una patologia subdola che compromette la qualità di vita, le relazioni interpersonali, caratterizzandosi per l'utilizzo di un pensiero peculiare e di una sottovalutazione delle possibilità di perdita. Come si sviluppa la patologia, quali conseguenze mediche e psicologiche sul singolo e la famiglia, quali le terapie di impatto maggiore sul benessere?.
Questi i contenuti base del primo corso di formazione FAD sul disturbo di gioco d'azzardo, organizzato dallo Spazio PsicoBrain della dottoressa Angela Ganci, noto psicologo psicoterapeuta e giornalista palermitano. Il corso si caratterizza per un focus sulle terapie di stampo cognitivo e sui pensieri disfunzionali caratteristici della patologia e per la flessibilità di accesso: l'iscritto potrà usufruire di dispense e materiale audio/video, adattando il corso alle specifiche esigenze individuali. Le informazioni utili sono usufruibili contattando i recapiti 393/1145135 o 329/3488011 (solo whatsapp) o ancora la mail angela.ganci@gmail.com - Il corso ha una durata minima di tre mesi, prorogabili a seconda delle particolari esigenze del corsista. Si rilascia attestato di partecipazione, previo superamento del test finale di apprendimento.

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