PALERMO. Un minuto di silenzio Ieri in consiglio di VII circoscrizione per i morti in Medio Oriente

Ieri a Palermo in consiglio di VII circoscrizione è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare le tante vittime che in queste ore si sono avute in Medio Oriente, a chiederlo il consigliere Ferdinando Cusimano: “Guerra infinita in medio oriente - ha esordito - ritengo che non sia più accettabile questa situazione anche perché a piangerne le conseguenze sono le fasce deboli della società. Mi chiedo se sia giusto lanciare oltre 400 missili sui civili, forse è il caso di ammettere che lo strapotere di Israele, non guarda in faccia nessuno. Mi auguro che le forze politiche di tutto il modo possano mediare per evitare questo disastro di vite umane, che il Signore illumini le menti dei politici e di tutti gli uomini e le donne che hanno un ruolo.

Mi auguro che si cessi subito il fuoco è che intervengano gli organi internazionali per la pace”. E Cusimano ha ricordato anche come Palermo sia da sempre una città aperta alle altre civiltà anche per via delle diverse dominazioni che si sono avute: “Siamo un popolo sensibile e rispettoso delle altre culture ne è prova l'incisione di un versetto del corano ancora presente nella Cattedrale di Palermo” ha sottolineato.