L'Identità siciliana raccontata in musica da siciliani. Giovanni Caccamo e Mario Incudine tra gli ospiti

L’assessore Samonà “Un’iniziativa che ci consente di parlare di identità ai giovani attraverso altri giovani artisti” – Prende il via lunedì 2 agosto, con un concerto nella Valle dei Templi di Agrigento, la prima edizione del Festival Musicale sull'Identità Siciliana, progetto ideato dal maestro Sancataldese Raimondo Capizzi, presidente e fondatore della Giovane Orchestra Sicula - Sinfonica del Centro Sicilia, e sostenuto dall’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana. “Ho apprezzato molto l’idea di un giovane musicista siciliano di voler rappresentare l’unicità della nostra terra attraverso il suono: sia per le peculiarità armoniche che questa terra è capace di esprimere, che attraverso le performance degli artisti che la rappresentano. Un’iniziativa – sottolinea l’assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà - che ci consente di parlare ai giovani attraverso un elemento trasversale qual è la musica, capace di arrivare a tutti e subito qualunque sia il genere, ma che diventa elemento fortemente identitario se protagonisti e interpreti sono tutti giovani artisti siciliani.
Un’opportunità che diventa ulteriormente importante se questi artisti si esprimono attraverso performances programmate all’interno di luoghi della cultura di grande fascino e attrattiva che, attraverso l’esperienza musicale, riescono ad amplificare il potere rigenerativo dell’arte”. Il Festival Musicale Siciliano si articola in quattro appuntamenti che toccano importanti luoghi della nostra cultura. La prima tappa è in programma lunedì 2 agosto nella Valle dei Templi di Agrigento dove si esibiranno i 3 tenori Alberto Profeta, Salvatore Bonaffini e Antonio Alecci con l'orchestra diretta dal maestro Raimondo Capizzi. Secondo appuntamento domenica 22 agosto al Museo Riso di Palermo dove è previsto lo spettacolo del cantautore Siciliano Mario Incudine e del violinista Massimo Barrale, sempre accompagnati dalla Giovane Orchestra Sicula. Mercoledì 25 agosto il Teatro Antico di Tindari sarà palcoscenico per Giovanni Caccamo (vincitore delle nuove proposte del 65esimo Festival di Sanremo), il cantautore Siciliano Alessio Bondì, autore del suo ultimo album Maharìa, i tre tenori Siciliani Alberto Profeta, Salvatore Bonaffini e Antonio Alecci, il cantastorie Orazio Fusto, il cantautore Carlo Muratori e l'Orchestra Sinfonica del Centro Sicilia. Ultimo appuntamento domenica 5 settembre a San Cataldo (CL) dove si esibiranno Corrado Sillitti, Elisa Scalzo, Cristina Gangi, Salvatore Bonaffini e la Giovane Orchestra Sicula. "Finalmente si dà spazio ai giovani musicisti con un progetto che ha lo scopo di avvicinare ancora di più i siciliani alle proprie origini e promuovere la bellezza della nostra terra attraverso i suoi protagonisti. L'idea di utilizzare un'orchestra sta proprio nel significato più intimo della parola "orchestra" – dice il direttore artistico e promotore dell’iniziativa, Raimondo Capizzi – in cui i contributi individuali di ciascuno diventano un insieme armonico. Questa è l'idea di Sicilia mia e dell'associazione che rappresento e che vogliamo trasmettere attraverso questa prima edizione del Festival”. Nel corso del Festival Musicale dell’Identità Siciliana verrà consegnato il riconoscimento "Identità Siciliana di alto valore artistico" ad alcuni degli ospiti presenti. Il biglietto d'ingresso ai primi tre eventi ha il costo di € 7,00 ed è acquistabile in prevendita nei seguenti siti online: Coopculture.it per le date di Agrigento e Palermo, Eventbrite.it per l'evento di Tindari. Sarà possibile, comunque, acquistare i biglietti direttamente al botteghino di ogni località fino ad esaurimento dei posti. L’ultimo concerto sarà, invece, con ingresso gratuito.

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